Dopo quindici anni di validità, il Piano di governo del territorio (Pgt) vigente, approvato nel 2010, è pronto a lasciare il posto a una variante generale. Entro la fine del mese, l’amministrazione comunale procederà alla sua adozione, aprendo una nuova fase per lo sviluppo urbano della città. La presentazione ufficiale del progetto avverrà questa sera alle 21 all’ex convento dell’Annunciata. L’incontro, aperto a tutta la comunità, sarà condotto dal gruppo di progettisti che ha curato la redazione della variante, sotto la guida dell’architetto Marco Engel, e dai tecnici del settore Sviluppo del territorio, responsabili del procedimento.
"L’illustrazione del nuovo Piano – spiega il sindaco Cesare Nai – precede la sua adozione in consiglio comunale, dopo la quale i cittadini potranno presentare osservazioni. Queste saranno esaminate con attenzione per migliorare ulteriormente il documento". Il primo cittadino sottolinea il lungo e intenso lavoro che ha portato alla stesura della variante, frutto della collaborazione tra gli uffici comunali e il team di progettisti.
"I punti chiave del Piano di governo del territorio – prosegue Nai – includono la rigenerazione urbana attraverso il recupero delle aree esistenti e la riqualificazione di siti industriali dismessi, senza consumare nuovo suolo agricolo. Inoltre, ridefiniremo il perimetro urbano, aumentando le superfici tutelate dal Parco della Valle del Ticino. Questo approccio mira a preservare la vocazione agricola della città, garantendo uno sviluppo sostenibile per i cittadini e le imprese". La variante del Pgt si inserisce in un quadro più ampio di interventi che include l’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione, approvato dall’amministrazione comunale negli ultimi mesi. "Il nostro obiettivo – conclude il sindaco Nai – è semplificare le procedure e rendere il Piano di governo del territorio più facilmente attuabile, in modo da affrontare con maggiore efficienza le sfide future".