Si è spenta Maria Giuseppina Caccia Dominioni Panza di Biumo, figura centrale nella valorizzazione e tutela della straordinaria Collezione Panza di Varese. Aveva 67 anni. I funerali si terranno domani alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Oggiono (Lecco).
Maria Giuseppina ha dedicato tutta la sua vita all’arte e alla promozione di Villa Panza, che dagli anni ‘50 custodisce una collezione d’arte del XX secolo, divenuta nel tempo nota in tutto il mondo. A Villa Panza sono conservate oltre duecento opere di artisti americani ed europei, ispirate ai temi della luce e del colore, convivono in armonia con gli ambienti antichi, gli arredi rinascimentali e le preziose raccolte di arte africana e precolombiana. In segno di cordoglio ieri la bandiera di Villa Panza è stata esposta a mezz’asta.
Nata nel 1958 dal conte Giuseppe Panza di Biumo e Rosa Giovanna Magnifico, Maria Giuseppina era la seconda di cinque figli e l’unica femmina. Aveva sposato Gabriele Caccia Dominioni da cui ha avuto tre figli.
Diplomata interprete traduttore, ha iniziato a lavorare nella Collezione di famiglia alla fine degli anni Ottanta, prima nell’archivio e successivamente con mansioni sempre più importanti. Maria Giuseppina Caccia Dominioni Panza di Biumo era diventata poi direttore della Collezione e nel corso degli anni si è occupata di organizzare mostre di alto livello, tenere lezioni e conferenze e scrivendo brevi testi.
Grazie al suo impegno nell’ala dei rustici di Villa Panza a Varese si alternano installazioni di arte ambientale e site-specific, quasi un tempio consacrato all’elemento luminoso. Tra queste spiccano soprattutto i lavori di Dan Flavin, di cui la collezione vanta la più grande concentrazione di opere perennemente esposte, James Turrell e Robert Irwin. E sempre grazie al lavoro di Maria Giuseppina la villa sulla collina di Biumo Superiore, quartiere storico di Varese, è diventata sede di importanti ed eccezionali di mostre dal respiro internazionale.
R.V.