REDAZIONE LEGNANO

Alzheimer e demenza senile, un mese di approfondimenti

Le principali patologie invalidanti della terza età saranno al centro di una serie d'incontri organizzati a settembre dalla Rsa "Il Palio" di Legnano. Fra gli invitati anche lo psichiatra Alessandro Meluzzi

La cura dell'Alzheimer è anche a base d'affetto

Legnano (Milano), 30 agosto 2018 - Il  prossimo 21 settembre ricorre la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 per la creazione di un movimento internazionale che smuova una coscienza pubblica sugli enormi problemi provocati da questa malattia riunendo ogni anno in tutto il mondo malati, familiari e associazioni Alzheimer. Vicina al tema delle demenze è anche la residenza sociosanitaria Il Palio di Legnano, che propone un calendario di iniziative sia interne alla struttura sia aperte alla cittadinanza, in vista anche della prossima apertura di un nucleo residenziale destinato appositamente agli anziani affetti da demenza.

Durante la terza settimana del mese di settembre, gli ospiti de “Il Palio” saranno coinvolti dall’educatrice occupazionale nell’attività “Io ricordo”, dove racconteranno e condivideranno storie ed impressioni personali. Altra attività occupazionale in programma è la visione del film “Le pagine della nostra vita”, con successivo dibattito sulle demenze. Infine, verranno proposte due serate di convegno aperte alla cittadinanza, presso l’Auditorium della residenza, dal tema “Le demenze: tra mente, cervello, cuore e società”. Il 19 settembre alle ore 21 verrà organizzata la conferenza dal titolo “Le demenze nell’anziano: dalla diagnosi all’assistenza”, a cura della dottoressa Oblatore Lucia, responsabile sanitario della struttura, e il 24 settembre la conferenza dal titolo “La protezione giuridica nell’anziano affetto da demenza”, a cura di Croci Luca, direttore della residenza. Il giorno 19 settembre ci sarà anche la partecipazione straordinaria del professor Alessandro Meluzzi che approfondirà il tema “Le demenze: tra mente, cervello, cuore e società”.

“Le iniziative proposte, dove gli ospiti verranno coinvolti attivamente per stimolare il ricordo e allenare la mente, e il confronto con la cittadinanza attraverso le conferenze mirano a diffondere consapevolezza e comprensione dell’Alzheimer - afferma Luca Croci -. Come in altre malattie neurodegenerative, la diagnosi precoce è molto importante sia perché offre la possibilità di trattare alcuni sintomi della malattia, sia perché permette al paziente di pianificare il suo futuro, quando ancora è in grado di prendere decisioni”. L’obiettivo del "Palio” è di offrire alle famiglie una proposta residenziale di spessore, ma anche un ambiente di dialogo, consulenza e supporto, soprattutto in merito alla perdita di autosufficienza. Aspetti molto complessi che spesso generano smarrimento e frustrazione nelle famiglie.

A ottobre verrà inaugurato il nuovo polo, con dieci posti letto, dedicato alle persone affette da demenza.