
I rilievi sul luogo dell'incidente e, nel riquadro, Angelo Carones
Legnano (Milano), 13 agosto 2021 - Ha perso il controllo della sua moto risalendo il sottopasso della stazione in direzione piazza del Popolo: il mezzo ha urtato prima sulla destra, poi ha attraversato scivolando la carreggiata fermandosi al centro della strada. Ha perso la vita così, nella notte tra giovedì e venerdì, Angelo Carones, carabiniere classe 1990, originario di Bassano Romano, in provincia di Viterbo: era il vicecomandante della stazione di Legnano dal novembre del 2019, dove era arrivato dopo un anno trascorso alla stazione di Parabiago.
A testimoniare la meccanica di quanto accaduto rimanevano nella mattinata di oggi i segni tracciati con il gesso sull’asfalto: il primo urto è avvenuto con il marciapiede sul lato destro della carreggiata risalendo il sottopasso, proprio dove la strada piega a sinistra. Da quel momento il mezzo è risultato impossibile da governare e un incidente apparentemente banale – la moto, scivolata poi sull’asfalto solo per pochi metri, è risultata avere solo qualche graffio su una fiancata - si è trasformato in un evento drammatico. Il giovane ha infatti urtato con la testa il palo dell’illuminazione pubblica, pochi metri oltre il luogo del primo impatto e proprio questo evento gli è stato fatale: la rottura del collo ha reso inutili i soccorsi dell’ambulanza e dell’auto medica giunte immediatamente sul posto.
I colleghi della compagnia di Legnano, distrutti dal dolore per quanto accaduto, oggi hanno descritto il ragazzo come una persona “generosa, capace, fantastica”, non parole di rito ma la testimonianza dell’affetto che la personalità del giovane era stata in grado di generare. A Legnano sono arrivati oggi anche i genitori del ragazzo: i funerali sono stati già fissati e si svolgeranno domani, alle 17, a Bassano Romano.