GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Magenta, lettera anonima di insulti all'avvocato che difende i musulmani

Luca Bauccio sta rappresentando gli interessi dell’associazione islamica ’Moschea Abu Bakar’

Al centro, l'avvocato Luca Bauccio

Magenta (Milano), 21 agosto 2019 - «Lei non è un avvocato. Lei è solo un letame venduto ai rimbecilliti dalle scemenze coraniche. In altre parole lei è e rimane un farabutto». Queste frasi diffamatorie sono il contenuto di una lettera anonima inviata all’avvocato Luca Bauccio del foro di Milano.

Il legale che sta difendendo gli interessi dell’associazione islamica magentina ’Moschea Abu Bakar’. Colui che ha ottenuto la decisione favorevole, da parte del Tar, di obbligare il comune di Magenta a concedere uno spazio ai fedeli di religione musulmana per festeggiare il Sacrificio. Spazio poi individuato nell’area ex Fiera di via Crivelli dove la festa si è svolta lo scorso 14 agosto in un’atmosfera di allegria e senza alcun problema. Possibile che quella lettera piena di insulti sia da mettere in relazione alla vicenda di Magenta? Sembra molto probabile. «In questo periodo - commenta Munib Ashfaq dell’associazione islamica – l’avvocato Bauccio sta seguendo solo noi, come associazione islamica. Prendersela con un legale e insultarlo in questo modo, per il semplice fatto di avere tutelato i nostri diritti, è un atto vile. Che questa persona trovi almeno il coraggio di farsi avanti. Finchè insultano me o il presidente dell’associazione non ci sono problemi perchè noi ci esponiamo in prima persona. Ma che non vengano insultati coloro che, alla fine, stanno soltanto svolgendo in maniera onesta il loro lavoro».

L’avvocato Bauccio ha parecchia esperienza e conosce molto bene il mondo islamico. E’ stato, tra l’altro, il difensore dell’ex imam egiziano di Milano Abu Omar portato via da un commando della Cia nel 2003. Inutile dire che quest’ultima tegola, che potrebbe coinvolgere un magentino, rischia di aumentare ancor di più la tensione in città. In attesa dell’11 settembre quando i giudici amministrativi dovranno pronunciarsi sul ricorso presentato dall’associazione ’Moschea Abu Bakar’. Cosa accadrà a questo punto? L’avvocato Bauccio ha spiegato che non intende presentare denuncia alle autorità e continuerà a tutelare gli interessi dell’associazione islamica. «Da parte nostra - conclude Munib – esprimiamo massima solidarietà all’avvocato Bauccio e auspichiamo che le tensioni accumulate negli ultimi giorni finiscano una volta per tutte. Il nostro intento, come abbiamo già detto durante la festa del Sacrificio, è di intrattenere un dialogo costruttivo e di pace con la comunità di Magenta. Nient’altro».