PAOLO GIROTTI
Cronaca

Boom di giovani artisti. Mostre, 125 candidati. Ecco chi sarà al Castello

Legnano, l’Ufficio Cultura ha selezionato le 75 proposte più interessanti. Ambiente tema prediletto, pittura e fotografia le forme preferite.

Guido Bragato assessore alla Cultura «La risposta a questa call è andata oltre ogni più rosea previsione»

Guido Bragato assessore alla Cultura «La risposta a questa call è andata oltre ogni più rosea previsione»

Di certo non mancheranno le occasioni per aprire le porte del Castello Visconteo garantendo spazi agli artisti emergenti, mentre è più difficile capire se con questa iniziativa sarà possibile mantenere un livello qualitativo al di sopra della media per uno spazio espositivo nato anni fa con ambizioni diverse: è questo l’effetto della “call“ lanciata dall’Amministrazione comunale per ricevere proposte di mostre da parte di artisti del territorio e non, una richiesta che, a giochi fatti, ha raccolto un numero di adesioni che è andato ben oltre le attese.

Sono state 125, infatti, le candidature ricevute dall’Ufficio Cultura in risposta alla richiesta lanciata lo scorso dicembre dall’Amministrazione per esporre in mostre collettive al Castello. Le candidature provengono per la quasi totalità dal territorio e riguardano prevalentemente pittura e fotografia; da segnalare, nelle proposte per istallazioni e sculture, l’utilizzo di materiali particolari, anche di riciclo, mentre non manca neppure qualche proposta di lavori realizzati con tecnologia digitale.

A occuparsi della selezione è stato l’Ufficio Cultura che ha lasciato sul tavolo 75 proposte di mostre. "La risposta a questa call è andata oltre ogni più rosea previsione – ha commentato l’assessore alla Cultura Guido Bragato –. Il numero di candidature e il livello dei lavori di diversi partecipanti sono la miglior dimostrazione dell’interesse che il percorso di valorizzazione del Castello come “casa“ degli artisti del territorio ha riscontrato. Il nostro obiettivo era organizzare mostre che integrassero il calendario della programmazione degli spazi del Castello dando agli artisti attivi sul territorio la possibilità di esporre gratuitamente in una o più sale e devo dire che è stato centrato. Adesso gli uffici provvederanno a contattare gli artisti selezionati e strutturare mostre con fili conduttori tematici".

L’intenzione è di organizzare il primo blocco di esposizioni da aprile a maggio; in quest’ultimo mese, in cui sono programmati Mulino Day e Festa della Sostenibilità, il filo conduttore potrebbe essere quello ambientale, visto il buon numero di lavori presentati sul tema. Il secondo blocco di esposizioni sarà calendarizzato in autunno. L’allestimento sarà a cura e spese dell’artista durante gli orari comunicati dall’ufficio e, allo stesso modo, anche la custodia sarà a totale carico dell’artista.