Abbiategrasso (Milano), 30 marzo 2019 - Da vittima di bullismo a campione di arti marziali che, i bulli, li respinge. Questa è la storia di Alessandro Candian, 40enne di Abbiategrasso, fondatore e maestro della Lifecombat Academy. Il suo motto: "Non insegno a picchiare, io insegno un’arte marziale". Autocontrollo e rispetto prima di tutto, dunque. La prova del nove quando alla sua palestra si sono presentati due ragazzi della baby gang di Abbiategrasso, recentemente arrestati per rapine, lesioni, minacce ed estorsioni. "Erano venuti da me a fare pugilato – racconta Candian –. Io mi ero informato e sapevo cosa facevano, ho detto loro di cambiare o di non farsi vedere più. Da allora non sono più venuti e dopo tre giorni li hanno arrestati".
Ma non è la prima volta che Candian, suo malgrado, ha avuto a che fare con i bulli. È accaduto anche quando frequentava le elementari, ed era diventato un bersaglio. Lo chiamavano "cinese" per il taglio degli occhi, arrivando perfino a dargli schiaffi e pugni. "A sette anni stavo tornando a casa da scuola in bicicletta, un ragazzo più alto e grande di me, mi si piazza davanti e mi blocca il passaggio. Mi rifila una serie di schiaffi e se ne va. Tornato a casa con la faccia rossa dico a mia mamma che voglio imparare a difendermi". Decide così di iscriversi a karate alla Jissen Dojo di Abbiategrasso del maestro Giorgio Rainoldi: "Ho fatto un percorso importante. Sono entrato a sette anni e ci sono stato fino al ’96. Diventa una passione ed entro a far parte della squadra regionale. Con questo team mi viene data la possibilità di sfidare atleti di altre nazioni". A quel punto prende la decisione di non diventare professionista nel karate e passa alla K1 rules, al pugilato e alla kickboxing, fino a giocarsi il titolo italiano. Diventa tecnico di kickboxing dopo un gravissimo incidente in macchina e il veto dei medici di tornare a combattere. Nel 2008 fonda l’associazione sportiva dilettantistica Life Combat: "Facevo anche corsi per bambini essendo diventato “tecnico dell’età evolutiva” per la federazione italiana kickboxing".
La sua vita, comunque, non è stata solo arti marziali. Ha lavorato in fonderia, come meccanico e pure in banca. Prima di trasformare la passione in un lavoro. Nel 2017 fonda la Lifecombat Academy ad Abbiategrasso, in via De Sanctis. Oggi conta 200 iscritti e 15 atleti agonisti. Tre anni fa passa al jiu jitsu e nel 2017 e 2018 si laurea campione italiano nella categoria medio massimi master 2. "Mi piacerebbe fare un corso anti bullismo per i bambini seguiti dal Cps (Centro psico sociale) insieme a degli psicologi. Il tutto ovviamente gratuito".