PAOLO MATTELLI
Cronaca

Busto Garolfo, terrore all’oratorio per un folle con il coltello. “Abbiamo chiuso dentro i ragazzi”

Panico durante lo scambio di auguri tra i giovani della parrocchia dopo la Messa di Natale: l’uomo gridava frasi sconnesse

La notte di terrore all'oratorio di Busto Garolfo

Busto Garolfo (Milano), 25 dicembre 2023 – Attimi di terrore la notte della vigilia di Natale all’Oratorio di Busto Garolfo. Un uomo di 47 anni armato di un coltello da cucina lungo trenta centimetri e in evidente stato di alterazione mentale si è presentato alle porte del bar parrocchiale pretendendo di entrare perché “minacciato di morte da altre persone”. Solo la prontezza di alcuni giovani presenti ha impedito all’uomo di entrare: chiusa immediatamente la porta di sicurezza e chiamati i carabinieri. Con indosso ciabatte e una maglietta l’uomo di nazionalità italiana era rimasto nel frattempo nel cortile della struttura di via Mazzini urlando frasi sconnesse e prive di significato. All’arrivo delle forze dell’ordine piombate sul posto a sirene spiegate con quattro pattuglie e una decina di agenti, il folle è stato convinto ad abbandonare l’arma. Dopo oltre un’ora di colloquio con i carabinieri alla fine l’uomo, raggiunto in un secondo tempo dai parenti, è stato ammanettato e poi trasportato all’ospedale. A tutta la scena hanno assistito sbigottiti i ragazzi dell’oratorio bustese riuniti nel salone per uno scambio di auguri dopo la Messa della Notte di Natale. “Quando l’ho visto entrare chiedendo aiuto con un coltello nella mano destra – racconta uno dei giovani presenti – ho subito sbarrato la porta e impedito a tutti di uscire. I soccorritori chiamati poco dopo la mezzanotte hanno dovuto faticare non poco per convincere l’uomo a salire sull’autoambulanza”.

Ancora da comprendere, se esistono, le ragioni del gesto che ha fatto uscire in strada tutto il quartiere lungo via Mazzini. I ragazzi sono usciti dall’oratorio verso le due del mattino.