CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Canegrate, doppia fila alle poste

Una per ritirare il biglietto, una per poter essere ricevuti dall'operatore. Succede così da settimane, e gli animi si scaldano

Andare alle poste è un'avventura

Canegrate (Milano), 17 novembre 2021. Le code in epoca pre Covid erano già una certezza, specie nei luoghi pubblici e la posta del paese non ha mai fatto eccezione. Col virus però i problemi si sono moltiplicati e lo sanno bene tutti quelli che si devono recare all'ufficio postale di Canegrate dove le code da fare sono addirittura due: quella per entrare a ritirare il biglietto, quella da fare successivamente per il servizio scelto. L'assurdo è che per la maggior parte le persone fuori dall'ufficio postale stanno in coda per ritirare il biglietto della propria prenotazione. Il direttore della posta si è infatti prodigato a scrivere un biglietto emblematico che ha ben affisso fuori dall'ufficio postale: si entra a prendere il biglietto di prenotazione solo quando un altro utente esce dalla posta. Sicuramente una decisione che penalizza oltremodo gli utenti e per la quale non si capisce quindi perchè ritirare il biglietto di prenotazione, visto che lo scopo principale del servizio in questione sarebbe proprio quello di evitare la coda.

Il tutto mentre gli animi si scaldano: chi è in coda spesso e voletnieri aggredisce chi entra a prendere la prenotazione senza leggere le istruzioni appese fuori e la rissa verbale è dietro l'angolo. Una assurdità che si verifica, per fortuna, solo all'ufficio postale di Canegrate e non da altre parti, almeno questo ci hanno detto gli utenti molto arrabbiati in coda. Sul sito delle poste nulla trapela nel merito: si cerca di avere meno persone all'interno dell'ufficio mantenendo la distanza sociale, ma nulla di più a parte le barriere di plexiglass installate ovunque. Insomma una disposizione più unica che rara che sta creando problemi su problemi, oltre ad animare il mattino di tanti canegratesi in coda e combattivi più che mai.