Durante l’evento “Libro per tutti” tenutosi nella biblioteca di San Vittore Olona è avvenuta l’intitolazione della sala Paesaggi a Giacomo Agrati, studioso e ricercatore di storie e tradizioni locali. Grande partecipazione di pubblico e commozione con la presenza a sostegno dell’iniziativa dei sindaci che oltre all’attuale Marco Zerboni, hanno collaborato con l’autore sanvittorese. Ringraziamenti per Marilena Vercesi, Pino Bravin, Silvano Terreni, Carmen Colombo Galli e Daniela Rossi che si sono stretti alla famiglia Agrati, scomparso a 79 anni, era nato il 20 giugno del 1940 a San Vittore Olona.
Figlio di un commerciante era molto conosciuto nel suo paese al quale era rimasto sempre legato, sebbene abitasse a Legnano da tempo. Assessore e consigliere comunale per diverso tempo a San Vittore Olona, è stato la memoria storica del legnanese. Molte le ricerche locali e molti i libri pubblicati, sempre in punta di penna e con ricerche dettagliate. Come autore aveva pubblicato una miriade di testi, sia libri che articoli, dai mulini sull’Olona fino a “Bentornato sergente”. Per conto dell’Istituto di studi storici religiosi dell’Alto Milanese aveva curato la pubblicazione del volume “Quelli della neve”, in cui si raccontano le drammatiche vicende vissute dai giovani nati nei comuni del territorio e coinvolti nella Campagna di Russia della seconda guerra mondiale.
Nel pomeriggio si è tenuta anche l’inaugurazione delle panchine verdi del respiro a favore della ricerca per la cura della fibrosi cistica alla presenza dei delegati locali della FfC , Roberto Bombassei e Annalisa Lancellotti.
Le panchine sono state realizzate all’interno del parco della villa al fine di sensibilizzare la popolazione sulla grave patologia. Altra biblioteca, altre novità. Canegrate avrà una Biblioteca di poesia contemporanea che verrà inaugurata domenica alle 10.30. Il paese, grazie a una preziosa donazione di Nicola Crocetti, storico editore nonché animatore della più importante rivista italiana di poesia, potrà vantare una collezione di oltre seimila volumi quasi unica nel proprio genere. In Italia sono rari gli esempi: Modena con la sua Biblioteca di poesia contemporanea, Mantova con l’Archivio di Poesia del Novecento.
Questo eccezionale spazio culturale nasce dall’incontro della passione generosa di NIcola Crocetti con Usg (Università sempre giovani), Auser Canegrate, Cultura Dei Sogni e Cooperativa Bell’Unione. Domenica i cittadini avranno la possibilità di sperimentare per primi questo affascinante spazio e conoscere Nicola Crocetti in persona.