PAOLO GIROTTI
Cronaca

Cardiochirurgia al top all’ospedale di Legnano

La tecnica endoscopica nel by-pass coronarico

Maria Luigia Barone direttore amministrativo dell’Asst Ovest Milanese

Maria Luigia Barone direttore amministrativo dell’Asst Ovest Milanese

L’adozione routinaria del prelievo endoscopico dei vasi durante gli interventi di bypass aorto-coronarico: è il passo avanti compiuto all’ospedale di Legnano per provare a consolidarsi come punto di riferimento nella cardiochirurgia. La procedura, minimamente invasiva, prevede l’utilizzo di un’endoscopia per prelevare i vasi necessari all’intervento evitando le incisioni estese della chirurgia tradizionale. Tra i vantaggi per i pazienti, la riduzione del dolore post-operatorio, il minore rischio di infezioni e complicanze, le cicatrici ridotte, i tempi di recupero più rapidi e il miglioramento della qualità di vita nel decorso post-operatorio.

"La possibilità di offrire questa avanzata tecnica chirurgica è il risultato di una strategia mirata di investimenti da parte della nostra azienda – spiega il direttore amministrativo dell’Asst Ovest Milanese Maria Luigia Barone – che continua a puntare sull’innovazione tecnologica e sull’acquisizione di presidi all’avanguardia".

"Parallelamente, l’ospedale di Legnano ha investito nel potenziamento delle competenze del personale medico e chirurgico – sottolinea il direttore sanitario Valentino Lembo – garantendo una formazione costante per assicurare i più elevati standard di qualità ed eccellenza nelle cure".

P.G.