Abbiategrasso (Milano) – Un grave infortunio sul lavoro è avvenuto in un’azienda agricola di Abbiategrasso. Ieri mattina, poco prima delle 11, un uomo di 32 anni stava lavorando all’interno di un cascinale di via Mercadante, una traversa di via Cassolnovo nel pieno Parco del Ticino, a un chilometro dal fiume. Stava accudendo il gruppo dei tori dell’allevamento, quando improvvisamente uno degli animali gli si è scagliato contro sbalzandolo contro la ringhiera della mangiatoia. L’uomo ha riportato traumi apparsi subito gravi su varie regioni del corpo.
I colleghi hanno allertato immediatamente il numero unico delle emergenze, che ha inviato sul posto un equipaggio della Ata di Zelo, unitamente all’automedica e all’elisoccorso. Il trentaduenne, rimasto sempre sveglio e cosciente, è stato stabilizzato e trasferito, in codice rosso e con l’uso dell’eliambulanza, all’ospedale Niguarda di Milano. Dovrà essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso per chiarire l’entità dei traumi subiti e se, eventualmente, abbiano provocato lesioni interne.
Un toro senza corna che però, per la potenza e il peso, è stato in grado di causare un danno non da poco. In via Mercadante sono arrivati anche gli agenti della polizia locale di Abbiategrasso che stanno, anche oggi, continuando gli accertamenti per chiarire la dinamica, ascoltando le persone che potrebbero avere assistito alla scena.
Incidenti di questo tipo non sono, purtroppo, pochi nelle aziende agricole del Magentino e dell’Abbiatense e dimostrano quanto il lavoro nei cascinali, a stretto contatto con gli animali, sia rischioso e necessiti sempre di grande preparazione ed esperienza.
Era già accaduto un episodio pressoché identico sette anni fa, sempre in un allevamento della zona di via Cassolnovo ad Abbiategrasso. In quell’occasione fu un pensionato sulla settantina ad avere riportato lesioni gravi per essere stato colpito da un toro. Come ieri mattina, anche quel giorno l’allevatore stava eseguendo alcune mansioni di routine che conosceva alla perfezione, poi improvvisamente venne caricato dall’animale. Venne soccorso dall’equipaggio di un’ambulanza e dall’equipe medica dell’elisoccorso. Fu proprio quest’ultimo a trasferirlo, con il codice giallo, all’ospedale Niguarda.