Magnago (Milano) – Una rapina nella notte alla farmacia comunale di Magnago che era aperta per il turno. Malviventi in azione in via Sardegna nella frazione di Bienate, dove hanno prima forzato la porta d’ingresso, pensando non ci fosse nessuno all’interno dell’attività.
La scena surreale si è presentata subito dopo quando i ladri hanno trovato un addetto nel retrobottega poiché la rivendita di medicinali era di turno con la presenza sul posto del dipendente. L’uomo stava riposando non essendoci clienti e si è svegliato dopo l’entrata dei ladri sentendo il frastuono provocato dalla spaccata. Ha quindi iniziato ad urlare per cercare di svegliare il vicinato e i ladri lo hanno chiuso a chiave in uno stanzino fuggendo poi con la cassa. Lo stesso addetto ha dato l’allarme chiamando i carabinieri col proprio cellulare che aveva addosso e che i ladri non gli avevano tolto.
Adesso le indagini dei militari vogliono fare chiarezza per tentare di dare un volto e un nome ai malviventi. Ci sarebbero anche diversi filmati girati dalle telecamere a circuito chiuso presenti nei locali.
Non è la prima rapina che la farmacia subisce. Qualche anno fa ci fu una rapina con inseguimento e arresto, sempre nel mese di novembre. Un giovane con indosso un casco da motociclista entrò nella farmacia comunale di Bienate, brandendo una pistola e minacciando la farmacista, per poi farsi consegnare 1.500 euro e fuggendo a piedi. Una volta scattato l’allarme una pattuglia di carabinieri della Stazione di Castano Primo lo ha trovato in via Fabio Filzi, mentre stava fuggendo, ancora in possesso della pistola (risultata poi una riproduzione giocattolo) e del bottino. Il rapinatore, M.V. 25enne di Casorezzo, pregiudicato, era stato arrestato e portato in carcere a San Vittore.
Qualche mese fa era stato pubblicato Rapporto intersettoriale sulla criminalità predatoria 2022, redatto, tra gli altri, dal ministero degli Interni, Abi, Ossif e Federfarma. Nello studio si legge che "Il 2021 è stato caratterizzato da una leggera recrudescenza delle rapine in farmacia che sono passate da 424 a 435, con un incremento del 2,6%. Il numero di eventi è comunque tra i più bassi degli ultimi dieci anni e paragonando il dato con quello del 2013, anno in cui è stato raggiunto un picco con oltre 1.200 rapine, si rileva una riduzione dei casi di oltre il 65%".