Castano Primo (Milano), 7 gennaio 2025 – All’origine c’è quella che potrebbe essere catalogata come una “lite condominiale”, ma gli effetti di questo contrasto hanno poi superato di parecchio il limite del confronto civile, sfociando in un tentativo di dar fuoco per ripicca alla porta di un’abitazione. L’episodio è accaduto nei primi giorni dell’anno in via Casati a Castano Primo. All’origine dell’accaduto pare ci sia stato il cambio di inquilini in un appartamento con al seguito tutta una serie di questioni collegate, fatto sta che dopo aver utilizzato con tutta probabilità benzina come attivatore della combustione, qualcuno ha pensato bene di appiccare il fuoco alla porta di ingresso di un appartamento abitato da alcuni cittadini di origine nordafricana.
Sono stati gli stessi inquilini, in quel momento presenti nell’abitazione, ad accorgersi di quanto stava succedendo e, dopo aver avvertito i soccorsi, a spegnere le fiamme che avevano già avvolto il portoncino d’ingresso. I carabinieri intervenuti sul posto hanno trovato le pareti dell’appartamento ancora annerite dal fumo e hanno avviato le indagini per accertare l’identità dell’incendiario sulla base delle testimonianze rese dagli inquilini dell’abitazione.