NICOLA PALMA
Cronaca

Catturato Errante Parrino, il boss colonnello di Matteo Messina Denaro in Lombardia: il 77enne arrestato all’ospedale di Magenta

Indagato nel processo Hydra, era latitante da sabato. Il referente lombardo della cosca mafiosa di Castelvetrano è finito in manette e ora si trova piantonato nel reparto di cardiologia

Milano – I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno arrestato nel pomeriggio di lunedì 27 gennaio 2025 il settantasettenne Paolo Aurelio Errante Parrino, considerato il referente degli uomini di Matteo Messina Denaro in Lombardia. I militari lo cercavano da sabato, quando la Cassazione aveva respinto il suo ricorso contro la decisione del Riesame sull'indagine Hydra, rendendo esecutivo il provvedimento restrittivo. Dopo due giorni, stando alle prime informazioni, gli investigatori dell'Arma sarebbero riusciti a rintracciare il cugino acquisito del capo scomparso di Cosa Nostra all'ospedale di Magenta: appena è entrato nel centro clinico, è stato bloccato. Ora si trova piantonato nel reparto di cardiologia dove si era recato per i suoi problemi di salute. 

Errante Parrino è sparito da ieri mattina dalla sua abitazione di Abbiategrasso
Errante Parrino era sparito da sabato dalla sua abitazione di Abbiategrasso: arrestato lunedì 27 gennaio a Magenta

L'indagine Hydra

Il suo nome figura tra gli oltre 150 indagati dell’inchiesta Hydra sull’alleanza tra mafie della Dda. A fine 2023 il gip Tommaso Perna aveva rigettato 142 istanze di misura cautelare su 153, disponendo “solo“ 11 arresti, non condividendo l’impianto accusatorio della Procura di Milano sull’esistenza in Lombardia di un presunto “patto” tra le tre principali organizzazioni criminali del Paese, mafia, ‘ndrangheta e camorra. La prima svolta è arrivata nell'ottobre 2024, quando il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorso della Direzione distrettuale antimafia, riconoscendo l’associazione mafiosa contestata dal procuratore di Milano Marcello Viola e dalla pm Alessandra Cerreti a valle delle indagini dei carabinieri di via Moscova.

Il profilo

Paolo Aurelio Errante Parrino (a sinistra) parente dello scompardo Matteo Messina Denaro
Paolo Aurelio Errante Parrino (a sinistra) parente dello scompardo Matteo Messina Denaro

Già condannato a dieci anni per associazione per delinquere di tipo mafioso, è considerato referente nell’area lombarda della cosca trapanese e indicato quale "uomo d’onore della famiglia di Castelvetrano, con compiti di decisione, pianificazione e di individuazione delle azioni da compiere e delle strategie da adottare per la realizzazione degli scopi illeciti dell’associazione". Secondo le indagini della Dda, Errante Parrino avrebbe anche passato a Messina Denaro "comunicazioni relative ad argomenti esiziali", mentre era latitante, anche perché il boss avrebbe avuto un interesse diretto, secondo i pm, "negli ingenti affari finanziari realizzati in Lombardia dal sistema mafioso lombardo".