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Un incendio ha seminato il panico nella mattinata di ieri avvolgendo in pochi istanti un’azienda di traslochi in via...
Un incendio ha seminato il panico nella mattinata di ieri avvolgendo in pochi istanti un’azienda di traslochi in via Santa Maria, a Nerviano. Le fiamme, divampate poco dopo le 7 del mattino, hanno divorato tre furgoni dell’impresa, riducendone due in un cumulo di lamiere carbonizzate e danneggiando seriamente il terzo. Nel rogo è rimasto ferito un ventisettenne, presente sul posto al momento del disastro. Il giovane, nel disperato tentativo di spegnere le fiamme, ha riportato ustioni su volto e braccia, venendo soccorso in codice giallo e trasportato all’ospedale di Legnano.
Le prime ricostruzioni delineano un quadro che ha dell’incredibile: sarebbe stato proprio il giovane, operaio sottoposto agli arresti domiciliari ma con permesso di lavoro, ad accendere un piccolo fuoco per scaldarsi, innescando involontariamente l’inferno. Le fiamme si sarebbero propagate rapidamente dai materiali di scarto ai veicoli, trasformando il cortile dell’azienda in un teatro di distruzione.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco di Rho, la Polizia Locale e i Carabinieri della stazione di Nerviano, insieme ai sanitari dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza, inizialmente allertati in codice rosso. Dopo i primi soccorsi, il ventisettenne è stato trasferito in ospedale: non è in pericolo di vita, ma la sua posizione è ora al vaglio delle autorità. Le indagini proseguono per chiarire ogni dettaglio di questa vicenda che, per un soffio, non si è trasformata in tragedia.
Ch.S.