Centro psico-sociale chiuso. Fino a settembre niente cure

Parabiago, i pazienti psichiatrici e i loro familiari allo sbando dal 2023 e ne chiedono le ragioni. L’Asst di Legnano: carenza cronica di specialisti.

Centro psico-sociale chiuso. Fino a settembre niente cure

Il luglio 2023 ha segnato la chiusura temporanea del Centro Psico-Sociale (CPS) e del Centro Diurno di Parabiago, e la riapertura non è prevista fino al settembre 2025. Questo vuoto di due anni genera allarme tra i cittadini, in particolare tra i familiari e i pazienti affetti da disturbi mentali che facevano riferimento alla struttura di via Spagliardi. Da allora i servizi sono stati trasferiti al Presidio sanitario di via Ronchi 103, a Legnano, ma i disagi per i pazienti non si sono fatti attendere. Il CPS di Parabiago serviva sei paesi: Parabiago, Nerviano, Canegrate, Busto Garolfo, Casorezzo e Villa Cortese. Da mesi i pazienti psichiatrici sono costretti a rivolgersi al CPS di Cuggiono, lontano e difficilmente raggiungibile, oppure alla struttura di Legnano che si trova ora a fronteggiare un sovraccarico di richieste. Questo spostamento ha gettato nell’incertezza numerose persone, già in condizioni di fragilità, che hanno visto stravolte le loro abitudini.

A dare voce al malcontento, un cittadino che ha scritto una lettera ai sindaci dei Comuni coinvolti e all’Asst Ovest Milanese. Nella missiva si sottolinea il rischio concreto che i pazienti psichiatrici siano lasciati "allo sbando", con conseguenze potenzialmente disastrose: "La chiusura del CPS di Parabiago è inaccettabile. Chiediamo la riapertura immediata del centro per evitare che i pazienti siano abbandonati a loro stessi. Se dovesse accadere qualcosa, la responsabilità ricadrà sulle spalle della Direzione sanitaria dell’Ospedale di Legnano".

La vicenda ha aperto interrogativi non solo sui motivi della chiusura, ma anche sull’efficacia del sistema di assistenza psichiatrica regionale. Da parte sua Giorgio Bianconi, direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Asst di Legnano, cerca di spiegare la decisione: il trasferimento temporaneo del CPS è stato necessario sia a causa dei danni strutturali provocati da una violenta perturbazione atmosferica sia per una cronica carenza di medici. Quest’ultimo è un problema che, secondo Bianconi, colpisce non solo Parabiago ma tutto il Sistema sanitario regionale e nazionale, mettendo in difficoltà i servizi di cura per i pazienti psichiatrici.

Christian Sormani