PAOLO GIROTTI
Cronaca

Cerro Maggiore, addetto alla sicurezza della sala giochi aggredito da due ragazzini

L'episodio ha avuto come teatro il parcheggio del centro commerciale Move In: prima gli insulti e poi il lancio di alcuni oggetti

I Carabinieri stanno ricostruendo l'accaduto

I Carabinieri stanno ricostruendo l'accaduto

Cerro Maggiore (Milano), 10 settembre 2024 – Hanno aggredito un addetto alla sicurezza della sala giochi del centro commerciale, scagliandogli addosso oggetti raccolti da terra nel parcheggio: l’episodio è accaduto nella tarda serata di ieri e ha avuto come protagonisti due ragazzi, sicuramente minorenni, nella zona del Move In di Cerro Maggiore, in via Turati.

Poco dopo le 23.30 i ragazzi avrebbero iniziato una discussione con uno degli addetti della sicurezza per motivi ancora da ricostruire. Fatto sta che, una volta giunti nel parcheggio al piano più basso del complesso commerciale, dopo i rimproveri dell’addetto alla sicurezza dalla discussione si è poi passati agli insulti e infine all’aggressione.

I ragazzini, infatti, hanno raccolto da terra gli oggetti che hanno trovato a portata e hanno iniziato a scagliarli contro l’addetto alla sicurezza, che è stato colpito da uno di questi. I due ragazzi si sono poi dati alla fuga facendo perdere le loro tracce, mentre sul posto è intervenuta un’ambulanza della Croce Rossa di Legnano che ha trasportato l’addetto alla sicurezza, un 45enne, al pronto soccorso di Legnano dove gli sono state medicate lievi ferite. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Legnano che si stanno occupando della ricostruzione dei fatti.

Non è la prima volta che gruppi di minorenni creano problemi in questa zona di Cerro Maggiore: solo pochi mesi fa, a febbraio e sempre nello stesso centro commerciale, un ragazzo di 19 anni che in quel momento era in compagnia di un amico era stato avvicinato da tre ragazzi, alcuni dei quali di giovanissime età, in orario serale e, sotto la minaccia di un coltello, era stato "scortato" fino a uno sportello bancomat, dove era stato poi costretto a prelevare 500 euro. Infine, una volta tornato a casa, il giovane aveva scoperto che uno dei malviventi era riuscito a prelevare altri 100 euro prima del blocco della carta che gli era stata sottratta.