Cerro Maggiore, incendio al chiostro solidale ex convento frati
È stata colpa di un incenso lasciato acceso in una stanza l’incendio divampato domenica sera nel Chiostro solidale.
Lo aveva lasciato acceso un cittadino 47enne di Tradate, che vive in un appartamento al primo piano con la famiglia. Le fiamme hanno interessato il primo piano degli alloggi della comunità all’interno dell’ex convento storico dei Frati Cappuccini, all’inizio di via San Francesco.
Per fortuna non ci sono state vittime né feriti grazie alla massiccia presenza dei vigili del fuoco, intervenuti dai distaccamenti di Legnano, Inveruno, Rho e Milano, insieme al personale sanitario della Croce rossa e ai carabinieri. Il Chiostro solidale è gestito dall’associazione Mondo di Comunità e Famiglia, con sede a Milano.
Nella struttura vivono cinque famiglie e al momento dell’arrivo dei soccorsi i residenti erano già tutti fuori dall’edificio. Gran parte dell’immobile è stato dichiarato inagibile: le fiamme hanno infatti divorato circa 200 metri quadrati del piano superiore.
Christian Sormani