
L'ospedale di Legnano (StudioSally)
Legnano (Milano), 27 dicembre 2015 - Ha voluto ringraziare direttamente dal suo letto della Rianimazione (leggi l'articolo), dove è ricoverato da una settimana dopo essere stato investito (leggi l'articolo), tutti coloro che in questi giorni gli hanno spedito messaggi di conforto e di auguri per una veloce guarigione. Renato Crespi, il 63enne ex agente della Polizia locale di Legnano, ora in pensione, ha dimostrato anche in gravi condizioni di essere forte e cortese, così come lo è sempre stato quando svolgeva in città la professione di vigile urbano. E così, attraverso il suo profilo facebook, ha condiviso una sua foto mentre è intubato in Rianimazione e detto grazie a tutti coloro che sperano di rivederlo presto tornare in forma: "Mi trovo ancora in Rianimazione intubato con dieci costole rotte, alcune in due punti, un polmone bucato, una scapola rotta e sei punti di sutura a una gamba. Ringrazio tutti di cuore per i messaggi di conforto ricevuti".
Da ricordare che domenica mattina di settimana scorsa Renato Crespi era in sella alla sua bicicletta (è infatti un grande appassionato ciclista) quando era stato coinvolto in un rocambolesco incidente tra due auto in via Novara. Sfortuna aveva voluto che venisse investito da una delle due vetture proprio in seguito al loro urto. L'uomo non aveva mai perso conoscenza, ma a causa delle fratture multiple costali subìte e il polmone bucato, i medici avevano ritenuto in via precauzionale di ricoverarlo in Rianimazione. Non è in pericolo di vita, ma le sue condizioni sono tali da necessitare ancora un continuo monitoraggio del suo quadro clinico.
di DAVIDE GERVASI