Legnano (Milano), 15 gennaio 2025 – Niente corse di addestramento al Palio di Legnano. Questo sembra essere lo scenario più concreto dopo le riunioni fra le contrade e soprattutto la scarsa programmazione di un appuntamento che, soltanto lo scorso anno, sembrava puntare tutto sullo stadio "Giovanni Mari" di Legnano come quartier generale.
Invece lo scarso appeal dell'evento (poche centinaia di spettatori per i due eventi in programma nel 2024) ed il costo alto dell'organizzazione, avevano di fatto dirottato il tutto altrove per il 2025. Messa ormai da parte la storica collaborazione con il Centro Ippico Etrea e con La Stella, era emersa mesi fa la volontà di cercare una pista altrove, in particolare a Furato. Ebbene i problemi logistici e soprattutto di programmazione anche per il futuro (un investimento per almeno 5 anni senza garanzie) hanno di fatto archiviato questa soluzione che attualmente è già stata cestinata.
Rimane il dubbio di poter tornare a correre allo Stadio Mari, almeno una volta prima della sfida di fine maggio. La pista del Palio è prevista in convenzione però da inizio maggio. Se non si trova un accordo col gestore, ovvero l'Academy Legnano, non si riesce a correre.
Il Mari però deve essere disponibile almeno al 15 aprile per poter avere a fine aprile la pista pronta. Rimane il fatto che correre al 27 aprile, a meno di un mese dal Palio, è una follia e nessuna contrada farebbe correre il proprio cavallo di punta in una data così vicina. Ad oggi però di Contrade disperate senza cavallo ce ne sono, e secondo indiscrezioni sarebbero almeno la metà. Questo porterebbe a pensare che sia estremamente probabile che non si corra. Un fattore visto di buon occhio da quelle contrade che sarebbero avvantaggiate, essendo già sicure delle proprie monte. Pertanto le stesse non avrebbero interesse a correre. Si tratta di contrade che "contano", in vista della rielezione del Gran Maestro.
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