"La cultura del lavoro che cambia; ripensare il valore sociale e la dimensione collettiva del lavoro". Su questo tema parlerà sabato mattina a Magenta Sandro Antoniazzi, ex sindacalista della Cisl che oggi è dirigente di associazioni sociali e studioso dei problemi del lavoro. L’incontro, promosso dal Centro Studi politico-sociali Kennedy, si terrà nella sede dello stesso centro in vicolo Colombo 4. "Questo - spiega Alessandro Grancini, già segretario territoriale della Cisl - è il primo di tre incontri sui temi del lavoro, voluti per progettare e governare il cambiamento nel territorio dell’Est Ticino. Nei prossimi incontri parleremo dei Patti territoriali e competenze per il lavoro alla luce di quanto previsto nel Pnrr, nonché della necessità di prevedere azioni sinergiche fra i servizi per il lavoro che sono attivi nel territorio per definire una filiera formazione-lavoro e alimentare i processi di crescita e innovazione".
Antoniazzi è stato per trent’anni sindacalista: segretario della Fim-Cisl Milano, segretario generale della Cisl milanese poi segretario generale della Cisl Lombardia. Attualmente è membro della commissione "Iustitia et Pax" della diocesi di Milano e dei consigli d’amministrazione della Bpm, della Banca Popolare Etica, della Fondazione Lombarda Antiusura.
Di recente ha pubblicato una "Lettera ai lavoratori", (Castelvecchi Editore), venticinque anni dopo la sua "Lettera alla classe operaia", in cui affronta il tema di come sta cambiando il lavoro e, di conseguenza, come cambia il sindacato.
G.Ch.