Amga sostituisce ogni anno per atti vandalici una media di 40 rubinetti delle fontanelle sparse in città, mentre per quanto riguarda le panchine deve far fronte a un centinaio di danneggiamenti ogni anno: stesso discorso vale anche per i giochi dedicati ai bambini nei numerosi parchi cittadini, dove la presenza di parti scheggiate o danneggiate dagli atti vandalici figura al primo posto nella classifica delle cause che portano un gioco ad essere dichiarato "pericoloso" o, addirittura, "non a norma". L’occasione per fare il punto su questa situazione e invitare a un maggiore rispetto delle cosa pubblica è stata fornita, martedì, dalla Giornata Mondiale del Gioco, iniziativa istituita dall’Onu per affermare il diritto fondamentale di tutti i bambini a divertirsi con giochi adatti alla loro età, nella consapevolezza che le attività ludiche e ricreative siano non solo una forma di socializzazione e di stimolazione cognitiva, ma anche un mezzo d’inclusione sociale.
"La salvaguardia di scivoli, altalene, giochi a molla, giochi fitness, è una delle nostre principali attività- spiega Angelo Vavassori, responsabile della Business Unit di Amga dedicata, appunto, alla manutenzione del verde pubblico e delle attrezzature ludiche -. È importante, anzitutto, che queste ultime rispettino le norme di sicurezza richiamate dalle normative che dettano i requisiti indispensabili affinché giochi, pavimentazioni e rivestimenti delle superfici che circondano le aree ricreative possano essere definiti sicuri".
Fin quando non ci si trova di fronte ai danneggiamenti: "Nella maggior parte dei casi - continua Vavassori - non sono i bambini i responsabili di questi danneggiamenti, ma gli adolescenti e giovani, che spesso la sera si ritrovano nei parchi gioco e mettono in atto queste bravate, che provocano disagi notevoli, considerando non solo i costi di sostituzione, che sono importanti, ma anche la difficoltà e i tempi di attesa in cui spesso ci si imbatte per reperire i pezzi di ricambio". Tutto questo accade in una città che ospita circa 100 giochi, presenti nelle 23 aree verdi dedicate, e dove Amga si deve anche occupare della manutenzione di 400 panchine e di 123 fontanelle.
Paolo Girotti