Vigili del fuoco e carabinieri (Foto di repertorio)
Abbiategrasso (Milano), 12 luglio 2015 - Si trovava a Cavalese, in provincia di Trento, per una vacanza con gli amici del gruppo terza Età. Una vacanza che invece ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Protagonista della brutta avventura, che per fortuna si è risolta con qualche graffio e tanto spavento, è Rosina Passoni, una ultraottantenne molto conosciuta ad Abbiategrasso per la sua attività nel volontariato e una lunga militanza nell'ex partito socialdemocratico. La donna, che alloggiava in un albergo del noto centro turistico della Val di Fiemme, è scomparsa all’improvviso alle 19 di sabato. Le ricerche sono scattate immediatamente e hanno coinvolto i carabinieri e i vigili del fuoco, che per l’intera notte hanno battuto a tappeto tutto il territorio. Solo alle 9 di stamattina la donna è stata ritrovata.
Vagando nella notte l’anziana, che soffre di brevi amnesie, è scivolata in un ruscello a circa 5 chilometri dal luogo della scomparsa. Senza per fortuna battere la testa e solo con la parte inferiore del corpo immerso nell'acqua, ciò che le ha permesso di evitare una morte per annegamento. La donna è stata trasportata in stato di shock all’ospedale di Cavalese, dove è stata sottoposta a una tac e agli esami clinici di rito. Tutti i parametri sono normali. La donna sta bene, ma per precauzione rimarrà ricoverata in ospedale ancora per qualche giorno. Secondo i familiari che l’hanno raggiunta in mattinata, la donna non ricorda nulla della disavventura.
di Michele Azzimonti