Bareggio (Milano), 7 ottobre 2024 – Una storia fatta di fede, un percorso che conduce alla conoscenza e alla scoperta delle testimonianze sacre che hanno lasciato segni e simboli nel tempo e un’isola con una forte identità, ricca di testimonianze religiose disseminate e caratterizzata da una antica mescolanza di cultura e tradizioni. Sono gli ingredienti del progetto culturale nato a Pantelleria, “La Fede nelle pietre - itinerario nella Pantelleria sacra” e che ha visto nel team di volontari anche il bareggese Emiliano Fornaroli. “Sono arrivato sull’isola “figlia del vento” innanzitutto per un mio vissuto personale – spiega Emiliano Fornaroli – perché sono cresciuto sempre in ambito parrocchiale e questa iniziativa è fortemente legata alla spiritualità. Recentemente, ad esempio, ho partecipato anche a una campagna di sensibilizzazione per il restauro della chiesetta bareggese di santa Maria della Brughiera: un progetto che è poi sfociato nel restauro, seguito anche dal Fai, il Fondo ambiente italiano, e dalla Soprintendenza. È proprio così che ho stabilito un collegamento con il Fai Sicilia o, meglio, con Italia Nostra, e con il responsabile Leandro Janni. Diciamo che questi due aspetti, ovvero il mio vissuto parrocchiale e il mio interesse culturale e artistico legato al paesaggio e al territorio, mi hanno avvicinato alla proposta di Stefano Ruggeri. Insieme a lui e ad altri, abbiamo seguito la valorizzazione delle chiesette rurali, questi beni architettonici e storici, quasi etnografici, di Pantelleria. Un patrimonio poco conosciuto”.
Un cammino in cinque tappe
Fino a poco tempo fa, in effetti, le chiesette di contrada erano sempre chiuse e non visitabili, se non dall’esterno. Dal progetto di censimento è nato anche un itinerario turistico, il cammino Pantesco, attivato durante l'evento è ora pronto per essere percorso. Un cammino di 52 chilometri e suddiviso in cinque tappe che, partendo dalla chiesa di San Salvatore di Pantelleria centro, si dirige in direzione antioraria verso ovest lungo sentieri rocciosi, mulattiere e strade romane conducendo a 14 chiese rurali. Una totale immersione nella natura e nella fede, che può portare turismo anche fuori stagione, un viaggio spirituale a passo lento che è anche un modo per riconnettersi con sè stessi e la natura. Il percorso, infine, è sfociato anche nella pubblicazione di un libro di taglio escursionistico, “La Fede nelle Pietre. Itinerario nella Pantelleria Sacra”, firmato da Stefano Ruggeri e dagli altri membri del team tra cui Fornaroli.