PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, cambio di proprietà per l'ex Pensotti

Le superfici del quadrilatero compreso fra via Firenze e viale Sabotino dove doveva sorgere il complesso Central Park cedute per mezzo milione di euro

Al posto di "Central Pak" un cantiere abbandonato

Legnano (Milano), 26 giugno 2020. E' passata di mano per una cifra irrisoria, mezzo milione di euro, ma considerati i tempi che corrono ci si dovrà probabilmente rassegnare a vederla in questa stessa condizione di abbandono ancora per parecchio tempo: l’area ex Pensotti, racchiusa tra via Firenze, via Pisa e via San Bernardino, che avrebbe dovuto ospitare il cosiddetto «Central Park» di Legnano è stata aggiudicata all’asta solo pochi giorni fa per cinquecentomila euro e ora l’acquirente avrà novanta giorni dall’aggiudicazione per completare la procedura. 

Un affare, certo, se si considera che solo un anno fa la stima del valore del terreno, già allora all’asta, era stata di oltre tre milioni e trecentomila euro. Il cosiddetto «Central Park» progettato dallo Studio Antonio Citterio Patricia Viel and Partners di Milano prevedeva la realizzazione, nella parte di area andata all’asta, di sei dei sette edifici inizialmente immaginati: un progetto che allora valeva circa cento milioni di euro e metteva in preventivo la realizzazione di più di trecento appartamenti in una città che aveva già smesso di crescere e dove erano semmai gli appartamenti ancora vuoti a diventare fin troppo numerosi. E così al posto della fabbrica di caldaie, abbattuta dopo essere diventata il fulcro dello spaccio di zona del quartiere, c’è e ci sarà ancora per parecchio tempo un prato incolto e abbandonato, ma con un nuovo proprietario.