REDAZIONE LEGNANO

Famiglie in crisi con l’affitto. Aiuti in arrivo

Il Comune di Magenta destina 40mila euro per aiuti affitto a famiglie in crisi. Graduatoria basata sull'Isee, domande online entro dicembre.

Famiglie in crisi con l’affitto. Aiuti in arrivo

Il Comune di Magenta destina 40mila euro per aiuti affitto a famiglie in crisi. Graduatoria basata sull'Isee, domande online entro dicembre.

Troppe famiglie in crisi, molte non riescono a far fronte all’affitto. Anche quest’anno il comune di Magenta ha deciso di adottare una misura per le famiglie in difficoltà economica. L’assessore Giampiero Chiodini spiega che, insieme agli assistenti sociali, è emersa come emergenza quella abitativa. "Il numero di famiglie in crisi che non riescono a far fronte all’affitto è aumentato – commenta – per questo destineremo 40mila euro a questa emergenza, necessari per contenere la crisi". L’importo varia dai 500 euro per le famiglie con una o due persone agli 800 euro per tre o più persone. La graduatoria sarà stilata in base all’Isee. A parità di Isee si seguirà l’ordine cronologico di protocollo della domanda che dovrà essere presentata on line, con la possibilità di essere aiutati dal personale degli uffici. "Il periodo per presentare le domande va dal 18 al 30 dicembre – continua – sarà importante che tutta la cittadinanza venga messa a conoscenza di questa misura in modo che le famiglie in difficoltà possano avere il contributo che sarà destinato direttamente al proprietario".

Il fondo di solidarietà è leggermente diminuito a causa della riduzione dei contributi statali. "Il bonus affitto riguarda solo gli alloggi privati – afferma Chiodini – e non quelli popolari, per i quali è stato stanziato un fondo di sussidiarietà molto ridotto, ma con una certa copertura. La scelta di muoverci per il sostegno affitti è che non abbiamo più, da quest’anno, la misura unica statale che era un fondo per l’emergenza abitativa. Non abbiamo un riscontro di quante siano effettivamente le famiglie in difficoltà. Ci aspettiamo un numero consistente di domande. Per evitare di deludere le aspettative abbiamo pensato di mettere il livello minimo di Isee a 13.100 euro, il doppio del minimo vitale".

Graziano Masperi