Spaccate nella notte in due farmacie del Legnanese: ladri usano un tombino per sfondare la vetrina. Il primo colpo segnalato a Legnano, via Monte Rosa, nella notte tra domenica e lunedì, alla farmacia Santa Teresa, teatro di un furto con spaccata. I ladri, utilizzando un tombino come ariete, hanno infranto la vetrina per poi introdursi nel locale. Il bottino è di 1.600 euro, il fondo cassa, ma i danni all’esercizio sono ingenti. La polizia del commissariato locale è intervenuta ieri mattina scoprendo che due registratori di cassa erano stati asportati. Secondo una prima ricostruzione, i malviventi sarebbero almeno due. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono ora al vaglio degli inquirenti per identificare i responsabili. Sul posto è stato rinvenuto anche un guanto, probabilmente utilizzato durante il colpo, che potrebbe fornire ulteriori indizi.
Poche ore dopo, intorno alle 5 del mattino, un’altra spaccata si è verificata a Magnago, questa volta alla farmacia comunale di via Sardegna 1. Anche in questo caso, i ladri hanno utilizzato un tombino per sfondare la vetrata e sono entrati nell’esercizio. Hanno sottratto circa 100 euro dalla cassa prima di darsi alla fuga. Le indagini sono ora nelle mani dei carabinieri, che stanno cercando di stabilire se ci sia un legame tra i due episodi.
Non è certo la prima volta che nel Legnanese vengono prese di mira le farmacie di zona. Nella notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 dicembre dello scorso anno, la farmacia Sempione era stata nuovamente presa di mira dai ladri. Il titolare aveva trovato la porta scorrevole danneggiata e il denaro in cassa sparito. Non si trattava di un caso isolato, considerato che solo pochi giorni prima, durante la vigilia di Natale, la farmacia di via 4 Novembre, a Canegrate, era stata anch’essa oggetto di un furto simile.
Un mese fa, a Magenta, una rapina in farmacia era stata sventata da un cittadino presente in via San Girolamo Emiliani. Paolo Consonni, un assicuratore, aveva notato i movimenti strani fuori dalla farmacia Cicero. L’uomo ha bloccato il rapinatore, che aveva già consumato il furto, sferrandogli un pugno e facendolo cadere a terra per poi trattenerlo in attesa dell’arrivo dei carabinieri, che lo hanno arrestato per rapina aggravata.