Novant’anni dedicati al lavoro, alla famiglia, all’idea socialista, al suo partito. Per il novantesimo compleanno Loris Gelati, storico esponente del Partito socialista, è stato festeggiato all’Antica Osteria della Lucciola. A circondarlo la moglie Giuseppina Caccia, la figlia Cinzia, seconda moglie di Paolo Pillitteri, amministratori di ieri e di oggi, fra cui l’ex sindaco Roberto Colombo, gli attuali sindaco e vice sindaco Matteo Modica e Davide Spirito, vecchi militanti, compagni di lavoro al cotonificio Cantoni. Erano presenti anche i due fratelli di Pillitteri, Umberto e Gabriele. Loris Gelati è stato per molti anni segretario della sezione di Canegrate del Psi e ha fatto parte di diverse commissioni comunali.
Numerosi i regali, fra cui un quadro che raffigurava un mazzo di garofani, simbolo del Psi craxiano, e il libro di Stefania Craxi “All’ombra della storia”, con un’affettuosa dedica. Molto commosso il festeggiato. "È stata - ha detto la figlia - la terza volta in cui lo vedo piangere. La prima è stata per la scomparsa di suo padre, la seconda per quella di Bettino Craxi". Al taglio della torta, Gelati ha voluto ringraziare chi gli è stato vicino, a cominciare dalla sua compagna di vita da sessant’anni, conosciuta sul posto di lavoro, quando lui aveva ventiquattro anni e lei sedici e mezzo. "Ogni domenica mattina - ha ricordato al microfono l’ex assessore all’urbanistica e all’edilizia pubblica Vito Spirito - Loris apriva la porta della sezione e subito dopo disponeva sul tavolo alcuni garofani. Garofani di plastica perché non avevamo i soldi per acquistarne di freschi".
Gabriele Moroni