REDAZIONE LEGNANO

Fondi per la sicurezza. Telecamere potenziate contro lo spaccio

A Busto Garolfo, investimento per la sicurezza: due portali elettronici per il controllo delle targhe saranno posizionati grazie al finanziamento del Ministero dell'Interno. L'iniziativa mira a contrastare lo spaccio di droga e la criminalità nel territorio comunale.

A Busto Garolfo, investimento per la sicurezza: due portali elettronici per il controllo delle targhe saranno posizionati grazie al finanziamento del Ministero dell'Interno. L'iniziativa mira a contrastare lo spaccio di droga e la criminalità nel territorio comunale.

A Busto Garolfo, investimento per la sicurezza: due portali elettronici per il controllo delle targhe saranno posizionati grazie al finanziamento del Ministero dell'Interno. L'iniziativa mira a contrastare lo spaccio di droga e la criminalità nel territorio comunale.

Pioggia di euro per la sicurezza. Grazie ad un parziale stanziamento del Ministero dell’Interno, saranno posizionati in punti strategici del paese due portali elettronici per il controllo delle targhe. La comunicazione durante il Consiglio comunale: la cifra che la giunta Rigiroli andrà a stanziare ammonta a 64mila euro di cui il 50% saranno coperti dal finanziamento ministeriale. Anche il posizionamento degli occhi elettronici è stato deciso sulla base degli ultimi eventi relativi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Saranno via per Furato e via per Casorezzo le strade d’accesso al territorio comunale interessate dall’intervento. Un altro passo avanti verso il monitoraggio totale del territorio realizzato attraverso tutta una serie di occhi elettronici destinati ad identificare oltre alle targhe dei veicoli non in regola con l’assicurazione anche il passaggio di automezzi sospetti. Proprio qualche settimana fa un veicolo coinvolto nell’omicidio Ravasio è stato catturato dalle telecamere posizionate sul portale lungo via Parabiago. Il sistema copre già molti degli accessi al paese e permetterà di monitorare il territorio soprattutto per fronteggiare i casi di spaccio di stupefacenti e di criminalità. Paolo Mattelli