
Genitori di Saronno contro la differenziazione dei plessi scolastici
Centocinquanta firme per dire no alla differenziazione dei plessi scolastici Pizzigoni di via Parini e Damiano Chiesa di via Buraschi nella sperimentazione con e senza zaino. Le hanno raccolte i genitori dell’istituto comprensivo Leonardo da Vinci che sono ancora in attesa di una risposta dopo l’invio dello scorso 5 giugno. I genitori delle classi prime del prossimo anno scolastico 20232024 e tutti coloro che hanno comunque un interesse collegato (famigliari, accompagnatori, delegati al ritiro dei bambini) hanno deciso di firmare il modulo per "manifestare il proprio dissenso verso la scelta operata dalla scuola di suddividere il percorso delle classi senza zaino da quello delle classi tradizionali collocando la prima tipologia esclusivamente nel plesso Pizzigoni e la seconda tipologia esclusivamente nel plesso Damiano Chiesa".
I genitori hanno confermato come "la decisione adottata leda la facoltà di scegliere liberamente il percorso scolastico da far seguire al proprio figlio subordinando la stessa al minor disagio logistico che si avrebbe optando per la scuola più vicina alla propria abitazione o per quella frequentata da fratelli e sorelle già inseriti nei plessi coinvolti dalla differenziazione". Come detto la missiva al momento non ha avuto risposta né dal provveditorato, né dalla scuola, né dal Comune. L’ultima comunicazione dalla scuola risale allo scorso 6 giugno con una circolare in cui si annuncia la differenziazione dell’orario di ingresso dei due istituti in modo da dare l’opportunità alle famiglie di portare fratelli e sorella in due plessi diversi. Non solo nella circolare si riassumono le motivazione della scuola per la differenziazione tra i due plessi dovuta ad esigenze di organizzazione della didattica e necessità logistiche e di materiali della modalità senza zaino. La scuola parla anche di una necessità di attuare una migliore e più efficace distribuzione dei bimbi tra le diverse classi. Sara Giudici