PAOLO GIROTTI
Cronaca

Giovani lontani da scuola e lavoro. X Factory a sostegno dei “neet“

Il progetto mirato sui ragazzi dai 15 ai 29 anni: sportelli di ascolto, eventi culturali e percorsi di formazione

Giovani lontani da scuola e lavoro. X Factory a sostegno dei “neet“

Il primo incontro tra Comune parrocchie e associazioni per avviare il progetto X Factory coinvolgendo i diretti interessati

Intercettare i giovani che non studiano né lavorano, i cosiddetti Neet, e "attivarne le capacità": è l’obiettivo di X Factory, un progetto che mette nel mirino il gruppo sempre più numeroso di giovani “incagliati“ in una situazione che rischia di complicarsi con il trascorrere del tempo. Partner del Comune, che ha a disposizione 150mila euro, sono Città metropolitana di Milano e un gruppo di associazioni e parrocchie. "Il bando promosso da Anci costituiva un’occasione da non perdere – spiega Guido Bragato, assessore alle Politiche giovanili –: proprio per l’oggetto dell’intervento, che individua i suoi beneficiari in una fascia di popolazione purtroppo sempre più numerosa, ma ancora difficile da individuare e, di conseguenza, da coinvolgere".

X Factory prevede una prima fase di intercettazione dei giovani Neet mediante indagini (che aggiorneranno i dati disponibili a oggi) in collaborazione con enti di ricerca e frutto di un lavoro di rete tra il Comune e i vari partner e stakeholder; nella seconda fase, attraverso sportelli di ascolto, percorsi di counseling individuale e di gruppo, progettazione personalizzata “one to one“ e una serie di eventi socio-culturali organizzati dai giovani del territorio nell’ottica di un aggancio “tra pari“, si arriverà ad avvicinare il target. Nell’ultima fase, quella dell’attivazione, i giovani avranno l’opportunità di intraprendere percorsi di formazione e accompagnamento professionale personalizzati con l’attribuzione di un voucher da 500 euro o di costituirsi in associazione culturale di supporto al Comune. Tra le azioni previste, c’è anche quella relativa alla comunicazione, che sarà realizzata attraverso una campagna organizzata “peer to peer“, dai giovani per i giovani.

La situazione a Legnano non è rosea: l’ultima rilevazione Openpolis quantifica i Neet al 6,9% della popolazione tra i 15 e i 29 anni. I dati raccolti dall’indagine della Rete ReLè indicano poi un tasso di dispersione scolastica, negli istituti scolastici di secondo grado, pari al 9,1%, dato da affiancare al 25% degli allievi che ha sperimentato difficoltà (bocciatura, debiti formativi, ritiri e non reiscrizione).