FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Giro d'Italia 2018, Abbiategrasso in festa: ciclisti accolti in città come eroi

Padrino della giornata è stato il musicista abbiatense e giudice di X Factor, Manuel Agnelli

La città ha seguito con passione e partecipazione tutti gli eventi

Abbiategrasso, 25 maggio 2018 - Il Duomo con la sua Madonnina? No, Santa Maria Nuova. Il Castello Sforzesco? Macché, quello Visconteo. Via Montenapoleone? Lasciate perdere, meglio corso Italia. Per una volta il Leone si è mangiato perfino la grande Milano. La partenza di una tappa del Giro d’Italia da Abbiategrasso ha qualcosa di unico e irripetibile. Leggendario, forse. La possibilità per una città della provincia di Milano di ospitare questo evento appartiene a quella categoria di esperienze che si rischia di vivere una sola volta. Merito della città, che è stata brava ad approfittare dell’occasione offerta, ma anche del peculiare percorso scelto quest’anno per il Giro rosa. Dopo essere partito da Gerusalemme, infatti, approderà (solo) per questa volta a Roma, invece che a Milano. Filo diretto tra due città «eterne»: quella degli uomini e quella di Dio, almeno così si usa dire. Di mezzo tanta fatica e tanti chilometri, passando per Abbiategrasso, che ieri non si è tirata indietro e ha accolto come meglio non si poteva la carovana del Giro. Non ha vinto solo Schachmann, insomma, ma una città intera.

La grande festa ha riguardato le vie del centro e soprattutto piazza Vittorio Veneto, dove era sistemato il villaggio rosa tra sponsor, belle ragazze e palco. Proprio di fronte tantissime persone accalcate per vedere da vicino (vicinissimo) i campioni delle due ruote, molti dei quali non si sono tirati indietro davanti alle richieste di autografi e foto, esponendosi a una buona dose di pacche sulle spalle. Applauditissimi la maglia rosa Yates, il suo avversario Dumoulin, ma anche Elia Viviani e Fabio Aru. E il campionissimo Chris Froome: un boato per lui all’arrivo sul palco firme. Che altro aspettarsi davanti al quattro volte trionfatore del Tour de France? A mezzogiorno tutti gli occhi si sono voltati verso l’arco rosa della piazza, da dove ha preso il via la 18esima tappa del Giro d’Italia numero 101. Poi la passerella dei corridori attraverso il centro di Abbiategrasso, salutati come eroi in partenza per la battaglia da due lunghissime file di abbiatensi. Prima di lanciarsi verso Vigevano, le Langhe e quindi Prato Nevoso. Padrino della giornata è stato il musicista abbiatense e giudice di X Factor, Manuel Agnelli: «Il Giro è far vedere l’Italia agli italiani. Non succede per nessun altro sport che si possano vedere città come questa. Intorno a Milano ci sono posti meravigliosi e credo che la gente non se lo immagini». Festa non solo in piazza Vittorio Veneto e in piazza Cavour, dove erano sistemati i pullman delle squadre, ma anche in tutto il perimetro della fossa.