PAOLO GIROTTI
Cronaca

Guerra ai mozziconi. Il Comune ha il piano: colonnine posacenere raccolta e riciclo

Legnano, il processo finale prevede la trasformazione in materiale plastico

Legnano, il processo finale prevede la trasformazione in materiale plastico

Legnano, il processo finale prevede la trasformazione in materiale plastico

Basta mozziconi di sigarette gettati a terra. Anzi, stop ai mozziconi di sigaretta inseriti nel ciclo della raccolta rifiuti per finire nella quota di indifferenziato. Ha questo obiettivo, sostenuto da numeri consistenti che riguardano tutto il Paese, il progetto che il Comune vuole avviare e per il quale ha chiesto recentemente un finanziamento. In Italia si stima infatti che vi siano circa 10,5 milioni di fumatori, ognuno dei quali consuma in media 12 sigarette al giorno: circa il 75% dei mozziconi viene poi disperso nell’ambiente, con conseguenze devastanti perché ogni anno questi comportamenti si traducono in miliardi di mozziconi abbandonati, che contaminano falde acquifere, fiumi e, infine, il mare.

I mozziconi rappresentano, ad esempio, il 40% di tutti i rifiuti plastici nel mar Mediterraneo. Per questo motivo Legnano vuole provare a trattare questa tipologia di rifiuto come un prodotto da riciclo. Il mozzicone di sigaretta viene oggi raccolto e smaltito nella frazione del secco indifferenziato e conferito nell’impianto di smaltimento. Proprio per invertire questa tendenza nasce il progetto che è stato anche sottoposto per il finanziamento al bando "Ri.Circo.Lo – Risorse circolari in Lombardia per gli Enti Locali". Il progetto prevede l’installazione di colonnine posacenere dedicate e include il trattamento e il riciclo dei mozziconi di sigaretta tramite un processo brevettato e innovativo, che li trasforma in materiale plastico riciclato, acetato di cellulosa, utilizzabile per la produzione di nuovi oggetti.

Il progetto prevede l’installazione di venti colonnine posacenere dedicate in spazi designati, gli smokers point: l’installazione andrà di pari passo con un servizio di pulizia, ritiro e smaltimento dei mozziconi e il trasporto dei mozziconi raccolti a un impianto di riciclo completo, tramite l’utilizzo di mezzi green. Gli smokers point sono posacenere con una capacità di 1.500 mozziconi, realizzati con un cappuccio a griglia che impedisce l’ingresso di altre tipologie di rifiuto.

Il ciclo si chiuderebbe con il trattamento e il riciclo dei mozziconi di sigaretta tramite un "processo brevettato e innovativo, che li trasforma in materiale plastico riciclato, acetato di cellulosa, una materia prima seconda versatile che mantiene elevate caratteristiche meccaniche, offrendo prestazioni comparabili a quelle del materiale vergine, e utilizzabile per la produzione di nuovi oggetti". Anche senza fondi ottenuti dal bando il Comune procederà comunque e il progetto potrebbe essere attivo entro la fine dell’anno in corso.