
Un pullman delle linee Movibus
I pendolari si mobilitano contro lo spostamento del capolinea Movibus. Dopo l’incontro con il Comune, che ha espresso il proprio appoggio alla causa, gli utenti Movibus si stanno organizzando per raccogliere firme e contrastare la decisione di spostare il capolinea delle linee Z603 e Z6C3 da Cadorna a Molino Dorino. La modifica, se confermata, comporterebbe un notevole disagio per i viaggiatori che quotidianamente utilizzano il servizio. Per sensibilizzare la cittadinanza, il modulo della petizione sta circolando sia sui social network sia direttamente sugli autobus, mentre numerosi esercizi commerciali di Legnano hanno aderito all’iniziativa, offrendo punti fisici per la raccolta delle firme. L’obiettivo è ampliare il più possibile la mobilitazione, coinvolgendo i Comuni interessati dal servizio, tra cui Cerro Maggiore, San Vittore Olona, Canegrate, San Giorgio su Legnano e Castellanza.
I promotori dell’iniziativa sottolineano l’importanza di mantenere il capolinea in un punto strategico come Cadorna, garantendo maggiore comodità per gli utenti e preservando la qualità del trasporto pubblico locale. L’auspicio è che il dialogo con le istituzioni possa portare a una soluzione che tenga conto delle esigenze dei cittadini. "Ogni firma conta – spiegano i pendolari– aiutaci far sentire la nostra voce e a difendere un servizio pubblico efficiente. Condividi il messaggio e partecipa alla raccolta firme".
Tra un paio di settimane, pendolari e amministrazione faranno il punto. Il prossimo incontro, alla presenza anche del prefetto, sarà in aprile. Intanto l’agenzia per il trasporto pubblico locale si dichiara aperta al confronto: "L’arretramento del capolinea a Molino Dorino si delinea come una delle misure atte a recuperare risorse necessarie a garantire il rispetto delle corse programmate, con l’obiettivo di ripristinare i livelli minimi di qualità del servizio".