Il 16 marzo 1955 gli otto Capitani reggenti delle Contrade di Legnano si riunirono in via Rossini, a casa del Capitano di San Bernardino Ennio Buttini, per dare vita al Collegio dei Capitani del Palio. Insieme a lui c’erano Davide Casero per La Flora, Alberto Gianazza per Sant’Erasmo, Cesare Sironi per San Magno, Enzo Pagani per Sant’Ambrogio, Ennio Guidi per Legnarello, Alfredo Lamperti per San Domenico e Angelo Raimondi per San Martino.
A benedire l’iniziativa fu monsignor Virginio Cappelletti, prevosto della città, che concesse ai Capitani di riunirsi nella sacrestia della Chiesa di Sant’Ambrogio, facendola così diventare la prima sede ufficiale del Collegio, oggi in fase di restauro. Settant’anni dopo, il 16 marzo 2025, l’avventura del Collegio continua, come ricorda Riccardo Ciapparelli, Capitano non reggente.
Nel corso del tempo, tra successi e difficoltà, l’idea di Casa è rimasta il fondamento dell’associazione, impegnata a custodire e diffondere la memoria storica di Legnano e delle sue Contrade. Ogni anno il Collegio organizza la Rievocazione storica della Battaglia del 1176 e il Palio delle Contrade con l’obiettivo di esaltare il prestigio della manifestazione. Gran Maestri, vice Gran Maestri, Consiglieri del Direttivo, Probiviri, Revisori, Cancellieri, Gran Priori e Capitani hanno portato avanti con dedizione il motto del Collegio: “In Corde Concordes, in Pugna Pugnantes“.
Ch.S.