di Silvia Vignati
"Lo avevamo scritto qualche giorno fa, lo ribadiamo ancora, alla luce dell’ennesimo evento criminoso: nel quartiere servono telecamere, così non si può più andare avanti". Il dottor Antonio Guarnieri non usa perifrasi e il suo è un appello forte. Il farmacista di via Venezia ha subito l’ennesimo furto con scasso, nella notte del 25 ottobre. "Non è possibile che tre persone persone incappucciate siano state un tot di minuti fuori dall’ingresso principale a perlustrare, poi abbiano scardinato la saracinesca con le mani, successivamente spaccato la porta a vetri e siano entrate. Ma nella cassa c’erano solo pochi spiccioli, e non han rubato neppure quelli. Nessun farmacista lascia l’incasso della giornata, è ovvio. Quindi è suonato l’allarme. Ma ormai era troppo tardi, erano scappati. Sono arrivato sul posto, e così le forze dell’ordine". Va detto che la farmacia non è in un luogo isolato, ma sopra ha un intero palazzo e attorno altre abitazioni. Ma nessuno ha sentito alcun rumore. Una saracinesca piegata e spanciata e un vetro mandato in frantumi. "Forse la presenza di telecamere all’angolo con la via Menotti avrebbe permesso di leggere una targa, di individuare altri complici, di evidenziare dettagli, di scoprire da dove venivano e quale direzione han preso per fuggire - riprende -. E invece non abbiamo traccia di niente. Le telecamere all’angolo via Menotti-via Venezia esistevano, posizionate dal Nucleo falchi della Polizia locale. Avevano permesso di stroncare un giro di spaccio. Era stato fatto un ottimo lavoro dalle forze dell’ordine. Ma dopo l’operazione, 4 o 5 anni fa erano state rimosse. E ora ripristiniamole. Non solo per la mia farmacia. Ma per tutto il quartiere. Sono un deterrente, in tante zone non mancano. Qui invece sì".
L’allarme sicurezza era stato lanciato anche da Guido e Ginetto Lodini, edicolanti di via Menotti, sempre su queste pagine: persone che tentavano di aprire le portiere delle auto, donne moleste verso gli anziani. "E’ un bel quartiere, con tanto verde - conclude il dottor Guarnieri -. Ma va garantita la sicurezza. In venti anni di attività tre furti con scasso e otto rapine non sono più accettabili. Chiedo un cambio di passo".