CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Il nuovo presidente lilla: "Sono il primo tifoso. Arriveranno rinforzi e riusciremo a salvarci"

Il primo giorno da “numero uno” di Sergio Zoppi alle prese con la formazione di un nuovo consiglio di amministrazione che aprirà ad altri imprenditori.

Il primo giorno da “numero uno” di Sergio Zoppi alle prese con la formazione di un nuovo consiglio di amministrazione che aprirà ad altri imprenditori.

Il primo giorno da “numero uno” di Sergio Zoppi alle prese con la formazione di un nuovo consiglio di amministrazione che aprirà ad altri imprenditori.

Sergio Zoppi, 55 anni, è un imprenditore nel ramo della ristorazione e da poco è diventato presidente del Legnano calcio. è lui di fatto il volto nuovo e pulito di un calcio che a queste latitudini ha vissuto più di burocrazia e gossip che di sport, in questi anni travagliati culminati con una dolorosa quanto evitabile retrocessione in Eccellenza. Legnano, squadra storica, torna sotto i riflettori grazie ad un passaggio di quote che al momento rimane concretamente eseguito, ma possibile bersaglio di vendette a colpi di battaglie legali.

Intanto Zoppi si gode il suo Legnano e guarda avanti: "Mi sono avvicinato al calcio seguendo mio figlio che gioca oggi in serie D. Pur non avendo mai ricoperto un ruolo da proprietario, ho fatto parte di diversi consigli d’amministrazione di club di Eccellenza e Promozione, ma non sono mai stato presidente di una squadra. Io sono prima di tutto un tifoso del Legnano. Da tempo seguivo le sue disavventure e dopo una lunga e complicata trattativa, eccomi qui". Zoppi eredita oltre al nome ed al blasone lilla, anche una serie di debiti che ancora oggi è difficile quantificare.

"La situazione debitoria è rilevante e ci stiamo ovviamente mettendo mano. L’obiettivo immediato è quello di salvare la categoria e potete scommetterci che ce la faremo".

La società guarda ancora a possibili rinforzi.

"Il mercato è chiuso, e non è facile trovare giocatori bravi. Stiamo guardando al mercato estero, ma due nuovi acquisti sono già arrivati e saranno presentati a breve, ma gli interventi pesanti li faremo a dicembre". Obiettivo dichiarato dell’annata calcistica 2024-25 rimane la salvezza nel girone A di Eccellenza Lombarda. "Bisogna iniziare a vincere per sistemare la classifica. L’anno prossimo poi vogliamo puntare alla Serie D".

Un altro obiettivo nell’immediato è quello di far tornare i tifosi vicini al colore lilla. Come?

"Sono in contatto con i tifosi di vecchia data e con la curva. Mi hanno detto che torneranno a sostenere la squadra una volta stabilizzata la situazione societaria. Puntiamo a tornare al Mari fra un paio di settimane". Zoppi non sarà solo nell’impresa di portare avanti la sua avventura legnanese ed afferma che qualcuno sta già dando una mano concreta al progetto: ""Ci sono diversi imprenditori della zona interessati a sostenere la squadra. Dalla settimana prossima faremo un consiglio di amministrazione con nuovi soci. Ovviamente finora la nostra priorità è stata quella di chiudere il passaggio societario. Poi sarà quello di rinforzare la squadra, ma servono i risultati sul campo".

Ma la domanda resta: riuscirà Legnano a risollevarsi in tempo, o il sereno sarà solo un’illusione temporanea? Dietro le parole di Zoppi si intravede una sfida monumentale. Il futuro del Legnano è ancora appeso a un filo, e la strada per la salvezza, tanto calcistica quanto finanziaria, è ancora lunga e tortuosa.