REDAZIONE LEGNANO

Il nuovo servizio di vigilanza non placa lo scontro in Consiglio

È iniziato nel fine settimana il nuovo servizio di guardiania ai Pronto soccorso degli ospedali di Magenta e Legnano. Un servizio espressamente voluto dalla direzione dell’Asst per far fronte alle esigenze di maggior sicurezza ribadite in più occasioni dagli operatori sanitari. Il servizio viene garantito con personale dell’Asst che presidia le zone di accesso al pubblico dei Pronto soccorso dalle ore 22 alle 6 di ogni giorno. Per quarto riguarda il resto della struttura sanitaria (nello specifico i reparti), che di notte è interdetta al pubblico, è previsto anche un servizio di vigilanza privata.

Nei quattro ospedali dell’Asst esiste comunque un servizio ndi telecamere che controllano i vari ingressi e le aree esterne ai reparti di degenza proprio per controllare eventuali presenze che possono arrecare danni alle strutture e alle dotazioni.

Sulla sicurezza dell’ospedale, dopo le parole del sindaco di Corbetta e la replica dell’assessore alla sicurezza del Comune di Magenta, si stanno registrando altri interventi. Luca Del Gobbo, già sindaco e oggi consigliere regionale, si è detto disponibile a sopperire quando non viene fatto dai sindaci, ovvero avviare un tavolo di confronto politico-istituzionale per affrontare le criticità dell’ospedale Fornaroli, e non solo. Il Pd a sua volta ha annunciato una interrogazione per conoscere i servizi svolti dalla Polizia locale nel presidio del Fornaroli. "Siamo imbarazzati nel leggere questa diatriba sui social tra i diversi esponenti del centrodestra in ottica elettorale, Crediamo che sia più utile pensare a proposte e possibili soluzioni per come implementare la vigilanza privata notturna in zona ospedale".

Giovanni Chiodini