REDAZIONE LEGNANO

Il Piano opere pubbliche. Otto milioni in un triennio

Legnano ha fissato gli obiettivi e i lavori della Giunta Radice in scadenza. La parola d’ordine è consolidamento, ovvero la chiusura dei cantieri aperti.

Il Piano opere pubbliche. Otto milioni in un triennio

All’istituto Carducci sarà riqualificata la palestra dove piove dal soffitto

Vale poco meno di otto milioni e punta al consolidamento del lavoro fatto sinora il programma triennale delle Opere pubbliche del Comune di Legnano, chiamato a caratterizzare l’ultima parte del mandato della Giunta di Lorenzo Radice.

Gli ambiti d’intervento restano quelli che hanno fatto parte degli slogan e del programma della Giunta Radice e che gli stessi amministratori riassumono in "rigenerazione, efficientamento energetico, riqualificazione di scuole e impianti sportivi, rifacimento di strade e marciapiedi con l’abbattimento delle barriere architettoniche e cura del verde pubblico". "Si tratta di un Triennale di consolidamento – spiega Marco Bianchi, assessore alle Opere pubbliche – che considera i cantieri pubblici aperti a Legnano e quelli che partiranno prossimamente, fra cui primeggiano quelli per la Scuola si fa Città".

Quanto al 2025, il documento prevede tra gli interventi principali il terzo lotto alle scuole per l’infanzia Cavour: dopo i due lotti finanziati con due milioni del Pnrr e 350mila euro di entrate proprie per la riqualificazione dello spazio aule, si procederà con l’efficientamento energetico dello stabile con opere del valore di un milione, coperto da un finanziamento della Regione.

Tra le altre opere in lista figurano il relamping del campo sportivo Gavinelli, in via Arezzo, 150mila euro con l’obiettivo duplice di ridare al campo un impianto idoneo e nel contempo migliorare le prestazioni energetiche con impatto benefico; gli interventi su strade e marciapiedi per un milione e 450mila euro; la Rete Verde e del Commercio, con 400mila euro per la sistemazione delle aree circostanti piazza Redentore, come la connessione della piazza tramite via Barbara Melzi e via Dante con corso Sempione; 250mila euro sono destinati alla risoluzione delle infiltrazioni dal tetto della palestra delle scuole Don Milani, alla riqualificazione della pavimentazione della palestra delle scuole Carducci e al parziale rifacimento dello spogliatoio del Comando della Polizia locale; 350mila euro ottenuti dalla collaborazione tra Comune e Distretto Unico del Commercio destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla riqualificazione del giardino esterno e dei viali della biblioteca Marinoni di via Cavour.

Paolo Girotti