PAOLO GIROTTI
Cronaca

Il teleriscaldamento scalda i motori. Nove milioni per la nuova turbina

Il maxi investimento permetterà di trattare tutto il vapore prodotto dall’impianto per generare più potenza. Il presidente di Neutalia: "Primo passo per mettere a terra il piano che ha ottenuto i fondi del Pnrr".

Nove milioni di euro per cominciare a dare un “motore“ al progetto che riguarda il teleriscaldamento di Legnano, Busto Arsizio e Castellanza: Neutalia, società di gestione dell’impianto di termovalorizzazione di Borsano, ha annunciato il bando di gara per la realizzazione del turbogruppo, una nuova turbina capace da sola di produrre 16 MW di potenza grazie al recupero di tutto il vapore prodotto dall’impianto. È questo un momento fondamentale nel contesto del piano industriale approvato nel luglio scorso e che, tra le altre cose, prevede di sviluppare il progetto per il collegamento del teleriscaldamento di Legnano, Busto Arsizio e Castellanza per il quale Neutalia ha ricevuto un finanziamento di quasi 16milioni dai fondi del Pnrr.

Il turbogruppo, che prevede come già anticipato un investimento pari a 9 milioni, secondo il cronoprogramma diventerà operativa a fine giugno 2025 e sarà in grado di trattare tutto il vapore prodotto dall’impianto, per arrivare a generare oltre 16MW di potenza, contro i 10MW attualmente prodotti dalle due turbine presenti.

"La nuova turbina è solo il primo passo per mettere a terra il piano con il quale abbiamo ottenuto un importante finanziamento nell’ambito del Pnrr – ha detto a proposito della gara ora al via Michele Falcone, presidente di Neutalia –. È un investimento importante, che consentirà di generare valore per il nostro territorio e di proseguire sulla strada tracciata dal piano industriale appena approvato. Quella che stiamo costruendo è una realtà industriale che guarda all’efficienza, all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità con convinzione".

La nuova turbina consentirà di processare in modo più efficiente le quasi 70 tonnellate all’ora di vapore prodotte dall’impianto: una parte del vapore, pari a circa 22MW, sarà indirizzato al teleriscaldamento, l’altra parte sarà recuperata per aumentare la produzione di energia elettrica. Nello specifico, l’allacciamento alla rete di teleriscaldamento consentirà di fornire calore a 500 utenze tra condomini, edifici pubblici, scuole, ospedali ma anche servizi commerciali nei comuni di Legnano, Castellanza e Busto Arsizio.

Il progetto finanziato dal Pnrr con 15,6 milioni di euro, prevede l’estensione delle reti di teleriscaldamento da e verso i comuni di CastellanzaLegnano (5,2 km) e Busto Arsizio (6,7 km) e il collegamento all’impianto di Neutalia.