CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

L'eroe dell'incendio di Canegrate: "È stato un vero inferno"

Fabrizio Serra ha salvato un'anziana che rischiava di rimanere intrappolata in casa

L'incendio di Canegrate

Canegrate (Milano), 31 luglio 2018 - Potrebbero essere stati degli abusivi gli autori dell’incendio che si è sviluppato nella serata di domenica in via Sant’Ambrogio. A prendere fuoco, con tutta probabilità in maniera dolosa, è stato un deposito di legname nel sottotetto di un edificio di due piani in disuso da tempo nel popoloso quartiere Baggina.

Ad accorgersi che qualcosa stava prendendo fuoco è stato un residente, Fabrizio Serra. "Intorno alle 21 stavamo andando con i bimbi alla festa in Baggina e i miei piccoli si sono accorti che dal magazzino di un paio di case prima della nostra saliva del fumo nero - racconta -. Sono corso verso la casa e ho visto che all’interno era divampato un incendio. Così ho chiamato subito i vigili del fuoco non avendo accesso perché tutto era chiuso. Ho suonato svariate volte il campanello, ma senza ottenere risposta". Intanto la colonna di fumo nero si è resa sempre più evidente anche fin nella vicina San Giorgio su Legnano: sono stati diversi i cittadini che hanno chiamato le forze dell’ordine per il timore che si stesse incendiando l’area di stoccaggio dei rifiuti, distante qualche centinaia di metri in linea d’aria. Fabrizio Serra non si è limitato a dare l’allarme. Dopo aver allertato i soccorsi, infatti, si è dato da fare per salvare una donna: "Nella villa confinante una signora anziana era nel panico perché le fiamme erano arrivate alla sua abitazione. L’ho soccorsa e ho cercato di contattare i familiari. Nel frattempo con la canna dell’acqua che ho trovato sul retro ho cercato di spegnere i focolai che si formavano nel retro della villa coprendomi il viso con la maglietta. Poi sono arrivati i soccorsi e ho lasciato fare a loro".

Il suo intervento coraggioso ha consentito di salvare l’abitazione della vicina di casa in attesa dell’arrivo dei soccorsi, che non hanno poi tardato. Sul posto sono intervenute tre camionette, un camion scala e un furgone dei vigili del fuoco, un’ambulanza e due pattuglie dei carabinieri. Il fuoco è stato spento definitivamente verso la mezzanotte. I vigili del fuoco di Legnano sono arrivati sul posto con autopompa e autoscala, mentre i volontari di Inveruno sono intervenuti con autopompa e autobotte. Adesso si sta cercando di ricostruire l’accaduto, anche se sono in molti nella zona a puntare il dito contro gli abusivi che da tempo occupano le case abbandonate al confine con San Giorgio su Legnano e Busto Garolfo.