Incendio in casa, tradito dalla droga

Magnano, le piantine di marijuana risparmiate dal fuoco. Arrestato 42enne

Incendio in casa, tradito dalla droga

Incendio in casa, tradito dalla droga

Solo pochi giorni fa l’appartamento dove abitava era stato avvolto dalle fiamme e quando i carabinieri erano giunti sul posto con i Vigili del fuoco non avevano trovato proprio lui, il padrone di casa, che aveva fatto perdere le sue tracce: tra tutte le cose bruciate, è stato poi appurato, le fiamme avevano però risparmiato proprio le sei piantine di marijuana che il soggetto in questione, un 42enne affidato in prova ai Servizi sociali, conservava in bagno sotto il lavandino e che una volta rinvenute gli hanno aperto le porte del carcere. Tutto ha avuto inizio lo scorso giovedì quando a Magnago, in via Asilo, i militari sono intervenuti dopo un incendio che aveva colpito un appartamento in un abitato di case popolari. Per spegnere le fiamme sprigionatesi all’alba nell’abitazione al piano terra dell’immobile, erano intervenuti i Vigili del fuoco di Inveruno e Legnano. Un uomo residente nell’appartamento a fianco era rimasto leggermente intossicato ed era stato condotto in ospedale, mentre i locali bruciati erano stati dichiarati inagibili e il legittimo residente aveva fatto perdere le sue tracce.

Tra le tante cose andate in fumo non c’erano le sei piantine che i carabinieri hanno trovato sotto il lavandino nel bagno dell’abitazione: tanto è bastato per provocare l’aggravamento della misura di affidamento in prova ai Servizi sociali alla quale l’operaio 42enne era già sottoposto. I carabinieri lo hanno rintracciato e condotto in carcere.

Paolo Girotti