CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Muore in un incidente sull'A14, Arconate in lutto per Federico Tonin: "Siamo sgomenti"

Il volontario dell'Enpa aveva 46 anni, lascia moglie e una bimba piccola. Ferito un altro concittadino

Federico Tonin

Arconate (Milano), 8 febbraio 2021 -  Il paese piange Federico Tonin e lo fa in una domenica grigia e dal sapore autunnale. "Purtroppo non bastano le tragedie legate al Covid. Se ne aggiungono altre gravissime che accadono, per noi mortali, senza motivo apparente. Ciao Federico Tonin. La mia personale vicinanza va alla famiglia tutta". Questo il messaggio del sindaco di Arconate Sergio Calloni, cui si aggiunge anche quello ufficiale da parte del comune che il primo cittadino rappresenta: "L’amministrazione comunale ha appreso con grande dolore della tragica scomparsa di Federico Tonin, nostro concittadino, che questa mattina è rimasto vittima di un terribile incidente tra Pesaro e Cattolica, mentre trasportava cani e gatti da adottare per una staffetta dell’Ente Nazionale Protezione Animali. Federico era un uomo solare e pieno di energie. Ci rimarranno nel cuore la sua ironia, la sua vitalità e la grande generosità. La sua morte ci lascia attoniti e sgomenti. L’amministrazione porge al fratello Gabriele e alla moglie, a tutta la sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi conoscenti e a tutti coloro che gli hanno voluto bene le più sentite e commosse condoglianze".

Federico , 46 anni, volontario dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali), era a bordo di un furgone rimasto coinvolto in un grave tamponamento con due mezzi pesanti all’alba di ieri, tra Pesaro e Cattolica in direzione Bologna. Sposato e padre di una bambina di 3 anni, il fratello Gabriele che lavora in comune, era conosciuto per la sua spontaneità e positività: "C’è chi entra al bar, gioca la schedina ed esce. E poi c’è chi entra e porta il sole, con un sorriso, una battuta, una pacca sulla spalla e poi esce lasciando un po’ della sua allegria in chi ha incontrato, questo era Federico", ricorda una amica. L’uomo per la prima volta aveva deciso di accompagnare l’amico Alessandro, collaboratore di Elisabetta, che è l’unico sopravvissuto al terribile incidente, causato dal tamponamento di due mezzi pesanti. L’amico è un altro arconatese, vivo per miracolo il quale ha ricevuto due punti ad un labbro. Nell’incidente è morta anche la nota animalista rhodense Elisabetta Barbieri. Per lei il ricordo di Michela Vittoria Brambilla: "Avvenimenti come questo ci lasciano senza parole e ci ricordano con quanta generosità chi ama davvero gli animali si prodiga per salvarli". A perdere la vita anche un cucciolo di pastore tedesco.