DAVIDE GERVASI
Cronaca

Ha un arresto cardiaco mentre nuota in piscina: salvato dal defibrillatore

Un uomo di 41 anni è stato colto da arresto cardiaco nelle vasche dell'impianto "Acqua1 Village" di Castano Primo. Soccorso con il defibrillatore, ora è in gravi condizioni in ospedale

Un defibrillatore

Castano Primo (Milano), 8 novembre 2017 - È ricoverato in condizioni gravi, ma stabili, all'ospedale di Legnano l'uomo di 41 anni che ieri sera alle 21.30 circa è stato colto da arresto cardiaco nella piscina dell'Acqua1 Village di Castano Primo, in via Guercino. Tempestivo è stato l'intervento degli assistenti bagnanti che si sono subito adoperati per salvarlo. I bagnini si sono infatti immediatamente prodigati, portandolo a bordo vasca, praticandogli le manovre di rianimazione e utilizzando il defibrillatore in dotazione all'interno della struttura. Il cuore ha ripreso così a battere: ancora una volta, quindi, il Dae (defibrillatore semiautomatico esterno) ha permesso al cuore di una persona di riprendere il proprio battito, dimostrando l'assoluta importanza di poter avere a portata di mano il dispositivo salvavita.

Sul posto sono poi intervenuti i soccorritori della Croce Azzurra di Buscate e dell'automedica che hanno continuato le procedure di rianimazione. Infine il trasporto in codice rosso all'ospedale di Legnano dove il 41enne è stato ricoverato. Proprio di recente il progetto "Vita Piacenza" ha presentato i dati di uno studio dai quali emerge che negli impianti sportivi dotati di Dae sono stati salvati nove dei dieci pazienti colpiti da arresto cardiaco.