Legnano – Una lettera-denuncia, firmata da un infermiere e un operatore socio sanitario (oss), che lavorano in un reparto a bassa intensità di cure dell’Asst Ovest Milanese. Una testimonianza condivisa da altri colleghi, dei quali si fanno portavoce. “Gli operatori sanitari sono saturi, fra salti di riposo, notti raddoppiate fino a 10 turni notturni al mese, e carichi di lavoro sempre più al di fuori delle competenze sanitarie del Contratto collettivo nazionale del lavoro 2019/2021 - scrivono -. Coniugare efficienza e assenza degli errori è diventato impossibile. Vogliamo soprattutto far notare come i salti di riposo sempre più frequenti determinino gravi ripercussioni sulla salute psicofisica di noi operatori, già gravata anche dalla situazione stipendiale, mai rinnovata in tabellari degni di tale professione“.
L’emergenza infermieristica è su scala nazionale e si fa particolarmente acuta in alcune stagioni dell’anno. “Questa criticità è oramai una routine, soprattutto nei periodi di ferie estive e invernali del personale sanitario - proseguono -. C’è una mancanza cronica di infermieri professionali e operatori socio sanitari. Il risultato? Turni scoperti con rapporto infermiere paziente al di sotto dei minimi stabiliti dalla professione, rapporto attuale nei reparti di bassa intensità 1 infermiere su 12 pazienti, rapporto attuale nei reparti di media intensità 1 infermiere su 12 pazienti: nessuna differenza, nonostante le gravità assistenziali delle due degenze diverse tra loro”.
La fatica del personale non giova a nessuno. “Lavorare in queste condizioni può esporre a rischi di infezioni, errori terapeutici, cadute accidentali, stress emotivo con lamentele e reclami dei pazienti e dei parenti, cure inadeguate ed assistenza non consona. La Legge 81/2008, il principale riferimento legislativo in Italia sul tema della salute e sicurezza sul lavoro è disattesa e non rispettata anche per la mancanza di presidi basilari nei reparti di degenza. La nostra salute non è tutelata: sollecitiamo un interesse da parte dei vertici aziendali“, concludono i firmatari.
Sul sito dell’Azienda socio sanitaria territoriale Ovest Milanese si cercano medici e infermieri con incarico libero professionale da pagare con un compenso di 40 euro all’ora, omnicomprensivi. L’avviso scade il 31 dicembre 2024. Segno dell’importanza di queste figure anche da assumere a partita Iva.