Legnano (Milano) – Piove dal tetto nella sala Previati del Castello di Legnano e per evitare che le infiltrazioni mettano a rischio le tre enormi tele che rappresentano scene dalla Battaglia di Legnano, dipinte dal pittore del primo Novecento italiano e diventate ormai un simbolo della manifestazione legnanese, potrebbe anche essere necessario provvedere con lo spostamento delle stesse per permettere un’ulteriore ispezione e l’identificazione del problema.
È di questi giorni, infatti, una delibera del Comune con la quale si mettono le "mani avanti" nel caso gli interventi già effettuati non si rivelino sufficienti a evitare il ripetersi del problema. Il Comune di Legnano è proprietario delle tre grandi tele raffiguranti episodi della Battaglia di Legnano (le tre tele rappresentano, e hanno come titolo, "La Preghiera", "La Battaglia", "La Vittoria", quest’ultimo mai completato): dipinte tra il 1915 e il 1917 da Gaetano Previati, le tre tele sono state donate al Museo Civico Sutermeister da Fabio Vignati nel 1920 e qui collocate fino a maggio 2012. Proprio in quell’anno, dopo i lavori di ristrutturazione del Castello legnanese che avevano portato anche al recupero dell’ala nord ovest con una copertura a vetrate, dopo l’autorizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali le tre gigantesche opere erano state spostate in questa sala, dotata di uno scenografico soffitto a tutta altezza.
Già in una prima fase era stato necessario affrontare i problemi determinati dalla luce che, attraverso la copertura a vetrate, rischiava di compromettere i colori delle tre tele: ora, dopo le ultime intense piogge "fuori norma" erano state verificate delle infiltrazioni dal tetto vetrato della "Sala Previati". "Dopo le infiltrazioni e le prime verifiche abbiamo già messo in atto i primi interventi – spiega l’assessore alla Cultura, Guido Bragato – lavorando sull’esterno della struttura. Aspettiamo l’asciugatura e la "risposta" ai primi eventi meteorologici per capire se questo intervento sarà sufficiente o se sarà necessario spostare le opere per ulteriori verifiche".
Uno spostamento certo complicato proprio per le misure delle tele e per il quale è stata messa in preventivo una somma che supera gli 8mila euro.