Esperienza indimenticabile e bottino di medaglie: le cinque atlete della ginnastica ritmica della Castoro Sport Legnano sono rientrate trionfanti da Oslo, dove hanno rappresentato l’Italia al meeting internazionale “Friendship Competition Norway“. Oltre 160 atleti da 17 Paesi europei e dagli Usa hanno gareggiato nelle specialità Ginnastica ritmica, Ginnastica artistica femminile e maschile accompagnati da 70 allenatori, 28 giudici e un pubblico entusiasta tra genitori, accompagnatori e appassionati norvegesi. Le atlete della Castoro Sport sono state accolte al rientro con calore e orgoglio. Rose Doralice Affri ha portato a casa tre argenti, un oro e il terzo posto nella Coppa All Around.
Quattro ori per Elide Caracciolo. Per Alice Di Girolamo un oro, un argento e due quarti posti. Soddisfazione anche per Flora Salemme: due ori, un bronzo e un sesto posto. Infine due ori e un argento per Alice Salmoiraghi. L’allenatrice Alice Bertoli esprime la propria soddisfazione: "Le nostre atlete tornano da Oslo non solo con un ricco medagliere, ma anche con un’esperienza di crescita unica, fatta di emozioni e nuovi legami che porteranno nel cuore per molto tempo".
Il successo delle giovani promesse della Castoro Sport Legnano va ben oltre i risultati celebrando lo spirito sportivo, l’amicizia e il valore di un’esperienza internazionale. La Castoro Sport è stata l’unica società italiana a rappresentare il Paese in Norvegia sotto l’egida dell’Open Special Olympics, appuntamento sportivo e inclusivo che ha fatto salire l’emozione alle stelle tra atlete, allenatori e accompagnatori.
Prima della partenza le atlete erano state accolte a San Vittore Olona dal sindaco Marco Zerboni, e poi avevano visitato Palazzo Malinverni, sede del Comune di Legnano, dove sono state ricevute dal sindaco Lorenzo Radice e dagli assessori Monica Berna Nasca, Guido Bragato, Ilaria Maffei e dal presidente della Commissione consiliare sport, Letterio Munafò. La presidente Carmen Colombo ha spiegato come la società promuova valori di inclusione e relazioni interpersonali, obiettivi che si realizzano proprio attraverso il gioco di squadra. La Castoro ha ricevuto di recente un premio dalla Fondazione “Costruiamo il futuro“ a Milano.
Christian Sormani