Oltre 130mila accessi in un anno di attività, 16mila ingressi estivi nella sola parte esterna, malgrado una stagione ben poco propizia: passa anche da questi numeri il bilancio dell’attività dell’impianto natatorio di Abbiategrasso nel corso dell’anno che va a concludersi. I numeri sono stati comunicati in occasione della festa tenutasi questa settimana alla presenza dei rappresentanti dell’amministrazione comunale e di Aquamore, la società che gestisce l’impianto di via alla Conca inaugurato due anni fa.
"La scuola nuoto federale ha visto 1.200 iscritti – ha riassunto i dati il responsabile, Giorgio D’Avanzo –; il nuoto libero conta 1.400 ingressi; le attività di acquafitness (terza età, riabilitazione, potenziamento muscolare) sono state frequentate da 1.000 persone. Un altro dato che a me piace poter raccontare è quello dei bambini che hanno frequentato la nostra proposta di campus estivo: 400 nel corso di tutta l’estate, con un gradimento molto elevato. Spazio persino all’agonismo, con 50 atleti tesserati Aquamore, di cui 24 master. Buone prestazioni anche sulla parte esterna dato che, in una stagione particolarmente sfortunata dal punto di vista del meteo, sono stati registrati più di 16mila ingressi. Complessivamente, quindi, lo scorso anno questo centro ha registrato più di 130.000 accessi, frutto della collaborazione con gli istituti scolastici e le associazioni che si occupano di assistenza alla disabilità".
"La piscina non è solo un’offerta sportiva rivolta al territorio, ma rappresenta un importante centro di aggregazione sociale, capace di intercettare le esigenze di una comunità – ha aggiunto il sindaco, Cesare Nai –. Il quid in più dell’impianto che abbiamo inaugurato a settembre 2022 è dato dalla tecnologia con la quale è stata progettata e realizzata la nuova piscina, unita al fatto che la gestione è affidata a dei professionisti, in grado di offrire un’accoglienza di alto livello, più spesso riscontrabile nel privato".
E si pensa già al futuro: "Oltre al progetto con il LeoClub – ha concluso D’Avanzo – vorremmo introdurre il nuoto artistico, avviando un corso di propedeutica al nuoto sincronizzato, in grado di fornire strumenti per chi avesse voglia di unire la passione per il nuoto a quella per la ginnastica artistica".