Estensione della guardia medica e tre nuovi medici in organico. È quanto previsto dall’Asst per l’ospedale Cantù. Lo ha annunciato il direttore generale Francesco Laurelli (nella foto) ai consiglieri comunali, partecipando all’ultima seduta del consiglio. In primo luogo ha comunicato che l’attività dell’ambulatorio dedicato ai sintomi influenzali, avviato sperimentalmente all’ospedale abbiatense, sarà estesa al 31 gennaio. L’ambulatorio è gestito da un medico con una dotazione diagnostica superiore rispetto a quello di continuità assistenziale, finalizzata alla diagnosi e alla gestione delle patologie virali e soprattutto quelle respiratorie, a cui si accede telefonando al 116117. Lo scopo è offrire un supporto sul territorio per i cittadini durante le fasce orarie in cui non è prevista l’attività dei medici di base.
"Dal 18 dicembre sono stati un’ottantina gli accessi a questo speciale ambulatorio – ha detto Laurelli –. È stato disposto un ampliamento dell’ambulatorio di continuità assistenziale, estendendo l’orario a tutti i giorni dalle 20 alle 24 e dalle 8 alle 20 il sabato e la domenica. Questo tipo di assistenza ha registrato circa 300 accessi nei primi giorni di sperimentazione. Le attività indicate vanno a completare alcuni servizi già presenti, fornendo maggiore supporto al territorio. Non ultima la novità riguardante l’entrata in servizio di uno psicologo di cure primarie, che fa parte della Casa di comunità e che svolge attività consulenziale all’interno di quest’ultima". Per quanto riguarda i reparti ospedalieri, il direttore sanitario ha annunciato l’assunzione di tre nuovi specialisti che andranno a sostenere la Medicina e il Piede diabetico al posto dell’ex primario Roberto De Giglio.
Giovanni Chiodini